Dossobuono, Guadagnini non basta: vince Ferrara

L’Aliper Dossobuono esce sconfitta dalla prima sfida play out contro Ferrara al termine di una partita bella ed intensa, giocata a viso aperto specialmente nel primo tempo. Il risultato finale di 28-22 per le avversarie è sostanzialmente giusto anche se al Dossobuono rimane il rammarico di non aver gestito al meglio le fasi iniziali della ripresa, che hanno di fatto determinato l’esito della sfida.

Sabato prossimo, nella sfida di ritorno, Signorini e compagne, per centrare la salvezza diretta, dovranno vincere con uno scarto di almeno 7 reti. In caso contrario dovranno affrontare un’ulteriore doppia sfida con la perdente dell’altra semifinale Nuoro-Casalgrande (gara di andata vittoria di Nuoro 30-24).

LA PARTITA: Palazzetto di Dossobuono gremito per questa prima sfida play out, con un buon numero di tifosi ospiti. Le due formazioni partono subito con ritmi elevatissimi grazie anche ad un Dossobuono che dimostra di non aver alcun timore reverenziale nei confronti di Ferrara. La difesa giallorossa è concentrata e conferma i progressi delle ultime partite.

Le emiliane, forse un po’ sorprese, faticano non poco a trovare la porta e quando lo fanno si trovano a dover fare i conti con un’attentissima Ferrari. Al 6’ Guadagnini segna su rigore e il Dossobuono va sul 3-1. Ferrara è però una squadra di qualità e lo dimostra riportandosi quasi subito in parità (3-3). Il Dossobuono non ci sta e trascinato da una super Guadagnini (per le 12 gol a fine gara) al 10’ va ancora sul +2 (5-3). La panchina ospite, a questo punto, chiama minuto di sospensione.

Si ritorna a giocare e a metà primo tempo, con le padrone di casa in inferiorità numerica, Ferrara prima impatta (5-5). Da questo momento in avanti la partita è un continuo botta e risposta, con le giallorosse che respingono i continui tentativi di allungo delle ospiti. Al 21’ il risultato è ancora in perfetta parità (8-8).

Guadagnini, fino a quel momento perfetta, si fa parare il rigore del possibile 9-9 e Ferrara, nel conseguente contropiede, segna il 10-8. Siamo al 24’ e mister Escanciano Sanchez chiama time out. Ultimi minuti di primo tempo molto concitati, con le giallorosse che tentano di pareggiare i conti. Al 27’ il Dossobuono non sfrutta al meglio una doppia superiorità numerica, subendo addirittura una rete.

Nell’ultimo giro di lancette succede un po’ di tutto: Guadagnini segna l’11-12, Ferrari si supera su una conclusione a botta sicura e la traversa nega a Rizzardi il gol del pareggio. Il primo tempo finisce con Ferrari avanti 12-11.

La partenza del secondo tempo sembra essere bene augurante visto che Ampezzan segna subito il 12-12. Purtroppo è solo un’illusione. L’Aliper va in confusione.

Ferrara ringrazia e in 5’ minuti si porta sul +4 (16-12). Le giallorosse sbandano, non trovando più la necessaria lucidità. Guadagnini continua a segnare ma la difesa non è più quella del primo tempo. Ferrara mantiene il +4 fino al 7’. Poi “torna la luce” ed ecco la fiammata che riaccende le speranze: segnano in sequenza Guadagnini (doppio rigore) e Ampezzan e il Dossobuono torna a -1 (18-19) all’11’.

Purtroppo la rimonta si ferma qui. Da questo momento in avanti le giallorosse non trovano più la via del gol per quasi 8’. Ferrara invece non sbaglia quasi nulla e vola via. Al 16’ le ospiti sono avanti 22-18 ma quello che più preoccupa è che il Dossobuono sembra aver finito la benzina. Guadagnini, sempre lei, mette dentro il rigore del -3 (20-23) al 20’ ma Ferrara, di contro, piazza subito un uno-due che porta sul 25-20 e di fatto chiude la partita.

Negli ultimi minuti il Dossobuono “vorrebbe ma non può” mentre Ferrara fa girare con intelligenza la palla. Nell’ultimo minuto si segnano 4 gol, due per parte, che sanciscono il risultato finale di 28-22. A Ferrara servirà un grande partita per ribaltare il pronostico. Ma il Dossobuono, soprattutto quello visto nel primo tempo, ha le carte in regola per provarci.

COMMENTI
Marco Beghini, Presidente Presidente Olimpica Dossobuono: “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, mettendo in difficoltà Ferrara, una formazione sicuramente più attrezzata di noi. Ho visto le ragazze davvero motivate e concentrate, con un difesa pressochè perfetta e una Guadagnini davvero super. Poi nel secondo tempo Ferrara ha aumentato un po’ il ritmo e noi, di contro, siamo calati. Un vero peccato perché avessimo giocato tutta la partita con la stessa intensità della prima mezzora forse adesso saremo qui a commentare un altro risultato. Sabato prossimo dovremo cercare di vincere con 7 gol di scarto se vogliamo salvarci direttamente. Sarà sulla carta una mission impossibile ma noi ci proveremo. Non finisce comunque qui. Dovessimo non farcela avremo ancora la possibilità di salvarci sfidando la predente dell’altra semifinale. Ad oggi la più accreditata è Casalgrande, formazione che abbiamo battuto in Coppa Italia. Ma facciamo un passo alla volta: a Ferrara possiamo ancora dire la nostra.

ALIPER DOSSOBUONO – ARIOSTO FERRARA 22-28 (p.t. 11-12)
Aliper Dossobuono: Ferrari, Della Gatta, Beghini, Signorini 1, Biondani 3, De Togni 2, Peron, Guadagnini 12, Manfredini, Rizzo, Rizzardi, Ramponi, Comencini 1, Ampezzan 3. All: Roberto Escanciano Sanchez
Ariosto Ferrara: Gambera, Perthaler, Fantini, Dobreva 6, Poderi 1, Verlato, De Marchi 1, Lo Biundo, Marrochi 8, Zuin 2, Brunetti, Marchegiani 4, Soglietti 6. All: Ernani Savini
Arbitri: Corioni – Muratori