Impresa solo sfiorata per l’Olimpica Dossobuono nella partita di esordio del campionato di serie A 2016-2017. Sul campo della corazzata Jomi Salerno, formazione attrezzata per la vittoria dello scudetto, le giallo rosse guidate da Roberto Escanciano Sanchez perdono di misura 27-26 al termine di una gara bella, incerta e avvincente. Partono bene le veronesi che già dai primi istanti di gara fanno capire alle padrone di casa che per portare a casa i tre punti dovranno sudare non poco. In vantaggio con Ramponi, l’Olimpica viene raggiunta è superata dalle campane che trovano in Gomez un’arma letale per la difesa veronese. Dopo 5’ risultato è di parità (3-3). Arriva però il primo break di Salerno che con la ‘solita’ Gomez e con capitan Coppola va sul 7-3. La reazione del Dossobuono non si fa attendere e al 12’ Guadagnini e compagne riducono il gap portandosi a -1 (7-8) grazie alle marcature di De Marchi. Nuova accelerazione delle padrone di casa che al 21’ si portano sul 13-8. Sul +5 Salerno pensa di aver finalmente trovato il bandolo della matassa ma non è così: la ragazze di mister a Escanciano non si disuniscono e restano in scia alle avversarie, macinando gioco e costruendo belle azioni. Il primo tempo si chiude sul 16-13 per Salerno ma la gara è tutt’altro che finita. La ripresa inizia infatti con il Dossobuono subito all’attacco. Biondani e Rizzardi colpiscono ripetutamente in contropiede; Salerno subisce il colpo e al 7’ il Dossobuono si riporta sul -1 (17-18). La partita si scalda ma purtroppo per l’Olimpica arriva una brutta tegola: capitan Biondani – fino a quel momento tra le migliori in campo – si infortuna accidentalmente e lascia dolorante il campo: per lei sospetta distorsione al ginocchio destro. Questo imprevisto ha l’effetto di caricare ulteriormente le giallo rosse di Dossobuono che, con grande determinazione, si portano sul 23-23 a 10’ dalla fine. Gli ultimi minuti della partita non fanno altro che testimoniare l’andamento complessivo della stessa, con Salerno che colpisce ancora con Gomez (per lei 11 reti alla fine) e il Dossobuono sempre li. A 20” dalla fine Guadagnini e compagna hanno tra le mani la palla per pareggiare ma l’ultima azione d’attacco non va a buon fine. Salerno porta a casa una vittoria sudatissima 27-26 contro un Dossobuono mai domo che ha dimostrato di avere le carte in regola per questa serie A . Soddisfatto al termine del match il tecnico Roberto Escanciano Sanchez che afferma: “Oggi abbiamo giocato la più bella e completa partita degli ultimi sei anni: grande difesa, ottimo attacco, circolazione di palla veloce e precisa. In termini generali sono contento perché abbiamo fatto tutto bene e tutte le ragazze hanno giocato bene. Siamo sempre stati in partita e anche nei momenti complicati non abbiamo mai perso la testa. Nel secondo tempo, dopo aver pagato un po’ l’emozione dell’esordio, abbiamo macinato giocato alla grande. Gomez e il portiere Prunster sono state le migliori in campo per Salerno. Siamo totalmente soddisfatti. L’unica nota negativa è l’infortunio di Alice: nei prossimi giorni faremo gli accertamenti, speriamo non sia nulla di grave”. Parole positive, nonostante la sconfitta, arrivano anche dal presidente Marco Beghini… “Che dire: davanti a prestazioni del genere devi solo ammirare queste ragazze. Hanno messo in campo gambe, tecnica e voglia, mettendo in difficoltà una corazzata come Salerno, squadra fatta per vincere lo scudetto. Prestazioni così ci fanno capire che abbiamo fatto una buona preparazione e che possiamo dire la nostra. Dobbiamo però restare con i piedi per terra: il campionato di serie A è difficile e contro ogni avversaria sarà dura. Unica nota dolente l’infortunio di Alice, protagonista di una prestazione sopra le righe. In attesa degli accertamenti le faccio, a nome di tutti, un grosso in bocca al lupo”.
Ufficio stampa Pallamano Olimpica Dossobuono
Fonte fonte: BPE Agenzia fotografica