Dossobuono, ora lo puoi urlare: sei tornata in A!

E’ serie A! Bella, meritata, trionfale, esaltante. Le ragazze della Pallamano Olimpica Dossobuono tornano nella massima serie dopo un anno di purgatorio e lo fanno dominando e sbaragliando tutte le avversarie che hanno provato a rallentare la loro inarrestabile corsa. A Chieti la seconda giornata di Final Six ha assegnato il primo pass per la serie A proprio a Signorini e compagne in virtù dell’ottima partenza di ieri, alla quale hanno fatto seguito due partite che hanno permesso al Dossobuono di consolidare il primo posto in classifica e di conquistare la certezza matematica della promozione. Ininfluente quindi sarà l’incontro di domani contro il Flavioni. Ma andiamo con ordine. Nel primo match di giornata, questa mattina alle ore 10.30, l’Olimpica ha conosciuto per la prima volta in stagione, il sapore amaro della sconfitta, sebbene solo dopo la lotteria dei rigori. A ‘matare’ le veronesi (23-22) sono state le altoatesine del Forst Brixen, formazione molto combattiva che ha avuto il merito di non mollare mai. Infatti il Dossobuono, senza l’infortunata Guadagnini, aveva incanalato la partita sui binari a lei congeniali, terminando il primo tempo avanti per 12-9. Un vantaggio però troppo esigue, che ha permesso al Brixen di rimanere sempre in partita e di pareggiare (21-21) meno di un minuto dal fine del secondo tempo. Alla roulette dei rigori, molta tensione ed errori: le veronesi ne mettono dentro solo uno e così alle avversarie basta realizzarne uno in più per conquistare la vittoria. Due punti quindi al Brixen e uno al Dossobuono. Nella seconda partita, alle 16.30, l’Olimpica se la vede con il Leonesse Brescia con la consapevolezza che una vittoria chiuderebbe i conti. Ed è una partita a senso unico dove Ampezzan e compagne scappano subito, imprimendo alla partita il ritmo a loro più congeniale. A fine del primo tempo il tabellone dice 20-13 per le veronesi, con un +7 che permette di gestire al meglio il secondo tempo. Il Brescia ci prova, ma la difesa del ‘Dosso’ regge alla grande. A metà ripresa l’Olimpica si rilassa un po’, permettendo alle avversarie di portarsi sul -3 (24-27). A questo punto però arriva lo scatto decisivo, un nuovo allungo che decide di fatto la sfida. A 5’ dalla fine il risultato è di 31-26 per il Dossobuono che gestisce con intelligenza gli ultimi minuti e va a vincere 34-30. Esplode così la festa, con le ragazze che abbracciano l’allenatore Escanciano Sanchez, il presidente Marco Beghini e il dirigente Ivan Della Gatta. “Un ritorno in serie A – spiega visibilmente commosso il presidente Marco Beghini – che abbiamo programmato sin dal primo giorno di ritiro, nell’agosto dell’anno scorso. Dovevamo sportivamente vendicare la retrocessione patita nel campionato 2014-2015. Ora posso dirlo: ero convinto che ce l’avremmo fatta! Perché? Beh, conosco le ragazze e so che quando vogliono qualcosa se la conquistano, con le unghie e con i denti. Abbiamo fatto un lavoro eccezionale, in particolare Roberto Escanciano Sanchez, allenatore di altissima preparazione.  Questo è il giusto premio. Chi voglio ringraziare? Tutti, dalla prima all’ultimo. Abbiamo un gruppo di atleti e dirigenti unico che si è costruito questo successo con pazienza, dedizione e sacrificio. Festeggiamo tutti insieme, perché ora lo possiamo finalmente urlare: siamo in serie A!”.

Ufficio stampa Pallamano Olimpica Dossobuono