Ettaqi dalla Jomi al Borussia Dortmund

Rafika Ettaqi © Massimo Pica
Rafika Ettaqi © Massimo Pica

Gente che viene, gente che va. Tanti i volti nuovi nelle fila delle otto compagini di Prima Divisione Femminile, campionato al via Sabato 20 Settembre, ma anche tante partenze.

Su tutte è la Jomi Salerno, squadra Campione d’Italia in carica, ad aver cambiato tanto rispetto alla passata stagione, aprendo un nuovo ciclo basato soprattutto sulla crescita delle giovani atlete del vivaio che, insieme alle nuove arrivate Beba e Trombetta, affiancheranno le veterane Coppola, Pavlyk ed Avram in questa nuova stagione.

Vera e propria bandiera della Jomi Salerno nelle ultime stagioni, ad aver salutato il sodalizio salernitano è stata Rafika Ettaqi, terzino mancino classe ’89, approdata in Germania nella formazione del Borussia Dortmund, squadra militante nella Seconda Divisione, che ha aperto la propria stagione con due successi importanti, sia in campionato (29 – 25 sul TV Nellingen) che nel primo turno della DHB-Pokal, Coppa Nazionale (32 – 23 sull’ HSG Bensheim-Auerbach).

Sentiamo quindi le prime dichiarazioni di Rafika Ettaqi:

“Sicuramente i fattori principali che mi hanno spinta a vestire la maglia del Borussia sono state l’ambizione e la voglia di mettermi alla prova con un’altra mentalità, diversa da quella italiana. Senza dubbio non è stata una scelta facile, perché lasciare Salerno è stato come lasciare una grande famiglia composta da persone veramente ottime, ma so che ci saranno sempre per me. Il gruppo di questa squadra è composto da ragazze molto giovani, l’età media è di 25 anni. Siamo molto unite in campo e fuori, le ragazze sono molto simpatiche e molto disponibili. Mi sono integrata da subito come anche le altre cinque nuove giocatrici, c’è ancora qualche difficoltà con il tedesco ma ogni giorno ci sono dei miglioramenti. Nonostante affrontiamo un campionato di seconda lega, il livello è molto alto, rispetto al campionato italiano ci sono tantissime squadre e la pallamano è molto più seguita. Il nostro obiettivo è quello di conquistare la promozione in prima divisione, il mio personale è quello di continuare a dare il mio contributo alla squadra e di crescere ancora a livello tecnico-tattico. Il ricordo più bello della mia esperienza in Italia è sicuramente il primo scudetto vinto con il Salerno, ma ho tanti altri bei ricordi che porterò sempre con me. Alle mie compagne auguro un campionato pieno di successi e di portare sempre in alto il nome di Salerno; faccio a loro tutte un grande in bocca al lupo”.