Fasano-Siracusa, tanto rumore per nulla?

La gara disputatasi a Fasano tra la Junior e la Teamnetwork Albatro Siracusa si è conclusa nel mare delle polemiche per quanto accaduto durante l’arco dei sessanta minuti. Invasioni di campo? Sospensioni? Il tutto è partito da alcune dichiarazioni piuttosto pesanti del tecnico dei siracusani Beppe Vinci. Ecco quanto si evince dal sito handballsiracusa.com: “Dopo la terza invasione,  a cinque minuti dalla fine e con il punteggio ancora in bilico, gli arbitri, probabilmente perché impauriti, hanno cominciato a dirigere a senso unico e per noi non c’è stato nulla da fare. E’ assurdo quello che è successo e mi dispiace, perché avrei preferito perdere sul campo dopo una partita combattuta ma normale, senza interferenze esterne. Oggi però posso dire – prosegue l’allenatore aretuseo – che la squadra ha fatto quel salto di qualità da me auspicato alla vigilia. Abbiamo giocato bene dimostrando di essere superiori all’avversario. Ad armi pari siamo più forti e lo dico dopo aver visto all’opera una grande squadra, la mia”. Un’uscita che ha fatto discutere ed ha scatenato le reazioni dei sostenitori di casa che sostengono che nulla di quanto affermato sia vero. La nostra Redazione, alla luce di queste opinioni contrastanti, ha provato a sentire la società siciliana che, però, non ha voluto aggiungere altro a quanto già evidenziato nel comunicato stampa. E’ stata alzata polvere per nulla? Perché una dichiarazione così forte nel post-partita e nessun ritorno successivamente? L’intenzione di non alimentare le polemiche è un nobile risvolto ma resta singolare, dunque, il perché accendere gli animi invece di fermarsi subito. I termini utilizzati dall’allenatore dell’Albatro Siracusa non sono morbidi ma non registriamo risposte da parte della società pugliese della Junior Fasano, a quanto pare il tutto sembra essere già superato nonostante il botta e risposta tra i tifosi continui ad imperversare sui social.