Ferrara United gioca per 54′ alla pari con Cingoli

Il primo test match pre campionato regala ottime indicazioni per il neo tecnico Antonj Laera ed il suo staff. In un “Pala Boschetto” chiuso al pubblico ma dalla temperatura rovente, va in scena una gara dai ritmi per certi versi sorprendenti considerando la calura e le gambe comprensibilmente ancora non del tutto rodate.

Coach Laera, che deve fare a meno di Garani, D’Angelo, Semprini, Janni, Garuti e Castaldi, opta per uno “starting seven” formato da Michele Rossi fra i pali, Gabriele Montanari in cabina di regia supportato da Davide Di Maggio e Mattia Pedron in posizione di terzini, Alessandro Brancaleoni ed Eugenio Saletti sulle ali e Nerio Zaltron a completare.

Il match inizia a ritmi elevatissimi: Cingoli, rafforzata dagli arrivi estivi di Ladakis e Cirilli, trova con Antic lo spunto per allungare sul 1-3 dopo 5′. La compagine locale, nonostante la forza d’urto notevole degli ospiti, non demorde e, guidata offensivamente dall’ispirazione e dall’ordine di Gabriele Montanari, raggiunge la parità a quota 7 al 18′ grazie a capitan Sgargetta. United che, acquisita fiducia, passa addirittura in vantaggio (9-8 e 10-9 al 20′). L’ingresso in campo di Bincoletto e una doppia situazione di inferiorità numerica, causata dalle esclusioni per 2′ di Baldo e Pedron, permettono ai marchigiani di allungare e chiudere la prima frazione di gioco sul 13-15. Da segnalare anche un rigore parato dal portiere Stagni ad Antic sul tramonto del primo tempo.

Nella ripresa la gara resta gradevole e combattuta: Zaltron, Baldo e Di Maggio tengono alta l’intensità della difesa nonostante i forcing portati da Antic, Ladakis e Rotaru, il resto lo fa Rossi. Al 46′ Ferrara, grazie alla rete di Baldo tocca il minimo svantaggio della ripresa portandosi sul 19-21. Sino al 52′ gara gara rimane sull’esatto binario del primo tempo e Ferrara, con le polveri più bagnate in attacco ma ad ogni modo battagliera e pugnace in difesa, rimane a contatto con ritardo massimo di 3 reti nonostante rotazioni limitate dagli infortuni, esperimenti tattici e l’ingresso dei giovanissimi Trevisani, Gelo e Pezzini. Al 54′ il punteggio vede Cingoli avanti sul 22-25. Lo strappo decisivo degli ospiti arriva, anche grazie alla superiorità numerica derivante dal 2′ inferto a Baldo, negli ultimi sei minuti con il colosso greco Ladakis bravo e cinico nello spingere alle spalle di Trevisani tre violente conclusioni. Alla sirena il punteggio recita un 24-31 che lascia ampi margini di miglioramento ma conforta per la qualità del gioco espressa e per la tenuta atletica mantenuta per tutti i 60′ nonostante la ridotta possibilità di poter effettuare cambi (10 per Laera contro i 13 di Palazzi) ed un’astinenza da partite durata oltre 5 mesi.

Prossimo impegno di lusso è previsto per mercoledì 26 alle ore 20 contro la Ego Siena degli ex Pasini, Crea e Cabrini.

TABELLINO

Ferrara United vs Cingoli 24-31 (13-15)

Ferara United: Rossi, Stagni, Trevisani, Pezzini, Gelo, Di Maggio, Montanari 2, Zaltron 2, Pedron 5, Brancaleoni 2, Baldo 5, Sgargetta 5 Saletti 3. All. Laera

Cingoli: Ansaldo, Gentilozzi, Rotaru 1, Bincoletto 4, Mangoni 5, Antic 5, Strappini 2, Ladini, Chattaia 2, Garroni 4, Ladakis 6, Ferretti 1, Tobaldi, Cirilli 1, Evangelisti. All. Palazzi