Ghassan: “Merano grande squadra, daremo tutto”

Emozioni. Possono essere positive quanto negative ma quello che accomuna le due categorie è il grado d’influenza sulle persone. Siamo sicuri che, per la Pallamano Musile, tutto ciò provato fino ad ora sia stato estremamente positivo. La prima storica stagione in serie A1 ha portato nell’esordio casalingo della prima giornata il Principe Trieste, club che si racconta da solo per la sua storia. E’ arrivata una sconfitta ma la Pallamano Musile era già uscita vincitrice, dal punto di vista di morale, entusiasmo e voglia di restare a tutti i costi nella massima serie. Il presidente Chanaa Ghassan ha provato a descrivere le sensazioni dell’esordio: “E’ stato un motivo di orgoglio per noi, non solo cominciare in casa ma anche affrontare un mostro sacro come il Principe Trieste. I ragazzi si sono ben comportati nonostante gli avversari fossero di un altro livello ma già raggiungere il pareggio sul 18-18 nel secondo tempo per noi è come aver vinto. Alla lunga è venuta fuori la grande esperienza e lo spessore dei giuliani che è passata con merito”. Successivamente la trasferta in casa del Mezzocorona, altra sconfitta ma altra lezione imparata: “Forse potevamo fare qualcosa in più – continua Ghassan – ma va bene così. Il Mezzocorona è in serie A da tanti anni, è una società importante ed i giocatori sono di ottimo livello. Noi, però, abbiamo immagazzinato altre nozioni che ci aiuteranno nel prosieguo del campionato, che è ancora molto molto lungo”. Sabato prossimo (8 Ottobre ore 18.30 ndr) alla terza giornata arriverà l’Alperia Merano, anch’essa a zero punti come il Musile: la voglia di riscatto si sprecherà sul campo di gioco, per entrambe le compagini: “Mi aspetto un Merano arrabbiato, vorranno fare bottino pieno perché hanno ambizioni importanti e dovranno riprendersi da un inizio condito da due sconfitte. Sono una squadra fortissima come ho avuto modo di vedere nella loro partita contro il Principe Trieste. Noi proveremo a dare tutto perché giocheremo in casa, davanti al nostro numeroso pubblico, e cercheremo di dar soddisfazione a tutto l’ambiente. I ragazzi hanno preso più confidenza dopo due partite, si allenano tanto con grande impegno, c’è stata sempre dedizione affinché si cresca tutti insieme. Possiamo essere una mina vagante, il nostro obiettivo è salvarci per cui ci basta anche un solo punto in più della zona retrocessione, affronteremo tutti all’ultimo sangue ma con grande rispetto, come sempre”.

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