Giovanili: Casalgrande e Carpi uniscono le forze per la categoria U17 maschile. Lorenzo Nocelli il nuovo coach.

Grande novità in ambito giovanile: la Pallamano Spallanzani Casalgrande e la Pallamano Carpi hanno dato vita a un gemellaggio, seguendo i criteri indicati dalla Federazione. Nella fattispecie, le società coinvolte restano e resteranno indipendenti sotto ogni aspetto: tuttavia, i due club gestiranno in comune l’organico che parteciperà al campionato regionale Under 17 maschile.

L’ANNUNCIO. Questo il comunicato emesso proprio oggi dalla Pallamano Carpi, ovviamente sottoscritto anche dal sodalizio biancorosso. “L’associazione sportiva dilettantistica Pallamano Carpi e il Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande rendono noto di aver raggiunto un accordo per un iniziare una collaborazione che segna l’inizio di un percorso congiunto per la gestione della Under 17 maschile. Pur mantenendo la piena e totale autonomia, societaria e tecnica, le due realtà si stringono in un parternariato che vuole, nel suo atto fondativo, lanciare un progetto di efficace permeazione nel territorio: valorizzando al massimo gli sforzi reciproci nel settore giovanile, e permettendo una più solida programmazione del futuro. La formazione U17 militerà nella propria categoria con il nome di Pallamano Carpi, e disputerà tutte le gare interne e gli allenamenti al pala Keope di Casalgrande. I ragazzi dell’una e dell’altra società lavoreranno sotto la guida tecnica di Lorenzo Nocelli”.

L’ALLENATORE. Lorenzo Nocelli è figlio d’arte: suo padre Nando è allenatore di lungo corso soprattutto nel panorama marchigiano, e più volte ha frequentato il pala Keope come avversario delle formazioni casalgrandesi. Inoltre la madre Giorgia Gianlorenzi ha al proprio attivo una lunga e titolata carriera da giocatrice, una traiettoria che ha toccato anche la Nazionale: al suo attivo c’è pure un rilevante passaggio nelle file della Casalgrande Padana, durante il campionato di massima divisione 2008/09. All’epoca, la compagine ceramica era guidata dall’indimenticato Keno Sahiti: durante quell’annata agonistica la Padana partecipò pure alla Challenge Cup, in quella che a oggi resta l’unica esperienza biancorossa all’interno delle competizioni continentali.

Parlando della più stretta attualità, Lorenzo Nocelli è molto giovane ma già esperto: classe 1999, lui ha già accumulato un consistente bagaglio di cultura pallamanistica, sia come giocatore sia in qualità di allenatore. “Ho iniziato a giocare nelle fila del Cingoli, che è la mia società di origine – spiega il diretto interessato, nativo di San Severino Marche – A seguire c’è stato il primo approdo a Carpi, nel 2016/2017: in quell’occasione siamo andati vicini allo scudetto, piazzandoci primi al termine della stagione regolare per poi perdere la semifinale tricolore con Bolzano. Dal 2017 fino al 2020 sono quindi tornato a Cingoli, disputando un campionato di seconda serie e due di prima divisione: successivamente mi sono sempre mosso all’interno della massima categoria nazionale, nel 2020/21 a Merano e nel 2021/22 a Trieste. Tutto ciò fino ad arrivare alla più stretta attualità: adesso sto disputando la serie A Gold proprio con la maglia di Carpi, nel mio consueto ruolo di centrale”. Una traiettoria di rilievo, che comprende pure una serie significativi gettoni nel panorama delle rappresentative azzurre giovanili: Giochi del Mediterraneo Under 18, Europei U18 ed Europei U20.

“Per quanto riguarda invece la mia attività di allenatore, durante il recente passato ho guidato squadre giovanili in ambito maschile – prosegue Nocelli – Nella fattispecie, a Cingoli e a Merano ho diretto gli Under 13 e gli Under 15. In particolare a Merano abbiamo vinto il campionato regionale U13, prevalendo su numerose squadre di buon livello: il tabellone era davvero impegnativo, in piena sintonia con il livello che contraddistingue la pallamano in Trentino Alto Adige. Ora questo gemellaggio Carpi-Casalgrande mi presenta una sfida inedita, e proprio per questo molto motivante: fin qui non ho mai allenato un’Under 17, e dunque dovrò attuare strategie e metodologie in buona parte differenti rispetto a quelle che ho utilizzato finora. Quando si lavora in ambito giovanile, ogni categoria richiede una ben precisa impostazione di lavoro: sia dal punto di vista tecnico, sia per quanto concerne il modo di parlare alla squadra”.

“Parlando dell’agenda, il raduno avrà luogo entro il mese di settembre – annuncia Lorenzo Nocelli – In più, a breve verrà ufficializzato il nome del mio vice. Prima di tracciare obiettivi ben precisi, dovremo avere indicazioni più accurate in merito a calendario, formula e struttura delle compagini avversarie. Ad ogni modo, ritengo fin da ora che questo gemellaggio sia una mossa indovinata e intelligente: l’organico che è venuto a crearsi ha senza dubbio i numeri per ritagliarsi un ruolo di buon livello, esprimendo una pallamano tenace e mai banale. Le prospettive sono quindi confortanti, e ben presto avremo il compito di trasformarle in risultati di spessore: la mia fiducia è massima fin da ora, e credo proprio che per i ragazzi sarà esattamente lo stesso”.

L’ORGANICO. L’organico di questa nuova Under 17 maschile conta in tutto 15 giocatori. La componente casalgrandese comprende Antonio Capozzoli, Luca De Francesco, Leonardo Masini, Thomas Mattioli, Francesco Rovatti, Alessio Tosi e Alberto Zironi. Gli altri 8 elementi sono invece di scuola carpigiana: Gabriele Alietti, Riccardo Bautta, Lorenzo Campioni, Carmine D’Amelio, Alessio Dugoni, Cristian Ferrarini, Francesco Nardone e Baldeep Singh.