Il Giovinetto Marsala tra crisi e pallamano

Il giovinetto marsala Si riprende sabato prossimo con il campionato di serie A2 di Pallamano maschile al Palaoreto contro il Kelona di Ninni Aragona.

Un’altra stagione nel segno dell’incertezza dettata da mille problematiche, quella de Il Giovinetto Marsala. Si ritorna ancora a parlare di Palasport, di una situazione ormai incancrenita da otto anni e dopo la prematura “dipartita” del Sindaco Adamo, che ha dovuto dimettersi, tutto sembra ritornare nell’oblio.

“In città si continua ancora a parlare di prossima apertura del Palasport, ma ormai ci siamo abituati – dice il DS Onofrio Fiorino – ci si comincia a preparare per le prossime elezioni ed ecco le ennesime irrimediabili e vergognose promesse di persone che all’improvviso sentono la grande importanza che riveste il Palasport nella comunità lilibetana”.

Intanto il Giovinetto Marsala attualmente è praticamente senza campo di gioco; Il Palasport si candida ad iniziare il nono anno di chiusura, il Palazzetto Provinciale di Petrosino che era prossimo all’apertura, dopo i lavori di ripristino dell’impianto elettrico danneggiato dai ladri di rame, è ancora chiuso in attesa che l’amministrazione comunale di Petrosino se ne riappropri e riesca a consegnarlo alla sua cittadinanza, e anche Mazara del Vallo si allinea con i comuni vicini chiudendo lo storico Palazzetto di contrada Affacciata per lavori di manutenzione straordinaria.

Rimane il Palasport di Alcamo dove poter rimediare la possibilità di qualche buco nel quale inserire le gare interne, in attesa che succeda qualche miracolo che possa far riavvicinare i lilibetani alla loro terra; anche lì, però, è ancora incerta la possibilità di poter svolgere il campionato, e la società lilibetana è in attesa di una grande dimostrazione di ospitalità e di sensibilità da parte dell’Amministrazione alcamese e delle stesse società locali.

Nel frattempo gli uomini di Fiorino si sono potuti allenare nel campetto della Scuola Media di Terrenove e sabato, non certo nelle migliori condizioni fisiche, dovranno affrontare il Kelona Palermo che sicuramente farà proprio della condizione atletica l’arma principale della propria squadra. Il Kelona si presenta con una squadra giovanissima ma supportata dagli esperti Saglimbene, Provenzano e dal nuovo arrivo Lodato che, ben preparati, daranno filo da torcere a tutti.

Dal suo canto la squadra lilibetana si presenta con il solito gruppo di giovanissimi composto da:

– Claudio Lo Cicero ’94, già nazionale e con 324 goals in 20 partite nella scorsa stagione, mt 1,90 terzino sx,
– Antonino Putaggio ’94 mt 1,90 terzino dx
– Francesco Zerilli ’94 mt 1,84 portiere
– Alessio Amato ’97 mt 1,79 pivot
– Carlo Modello ’97 mt 176 terzino/ala dx
– Licari Piero ’97 mt 1,88 centrale/terzino sx
– Pantaleo Leonardo ’98 mt 1,76 ala dx
– Marino Vito ’98 mt 1,74 centrale/ala sx
– Marino Giovanni ’98 mt 1,87 portiere
– Ponticelli Giorgio ’98 mt 178 pivot/ala sx, questi ultimi ’98 facenti parte della rappresentativa nazionale di area.

Il roster si completa con gli esperti:

– Fabio Marrone centrale
– Benedetto Chirco terzino sx/ala
– Piero Pellegrino portiere della mitica ex Pallamano Mazara ma che già militano nella società lilibetana da diversi anni
– Enzo Abate ala sx/terz dx, storico capitano della ex Pacelli Paceco che non ha mai lasciato la società marsalese dopo la chiusura della storica società pacecota
– Davide Gulino terzino sx/ala
– Stefano Rallo centrale/ala dx
– Nino D’Aguanno Terzino dx/sx
– Ciccio Titone portiere, proveniente dal Cus Palermo, già in serie A1 nella scorsa stagione

Indubbiamente un roster che potrebbe essere da primato, se il gruppo di esperti non fosse impegnato con la propria attività lavorativa e con poche possibilità di allenarsi regolarmente e partecipare a tutte le gare, ma il gruppo giovani sostenuto dall’esperienza dei senatori certamente potrà, durante la stagione agonistica, rodare e prendersi molte soddisfazioni.

“Siamo in gravissima difficoltà economica ed organizzativa per via della totale assenza di impianti e certo in questo momento dobbiamo continuare a cercare di sopravvivere, in attesa almeno di avere la stabilità di un impianto – dice il presidente Ignazio Di Girolamo – non possiamo certo fare programmi importanti a breve termine, quindi punteremo ancora a valorizzare i giovani ed in questo potrà essere di grandissimo aiuto l’esperienza di Stefano Rallo e Nino D’Aguanno che quest’anno collaborano con il tecnico Onofrio Fiorino”.

Comunicato Stampa Il Giovinetto Marsala