Il Giovinetto Marsala ko contro il Kelona

Il giovinetto Marsala
Il giovinetto Marsala

Non era certo da pronostico la sconfitta in quel di Palermo, ma nemmeno improbabile data la formazione di emergenza e in grande ritardo di preparazione.

Il Giovinetto risente pesantemente di tutte le problematiche che continuano a investire la società, prima fra tutte la mancanza di impianto e l’incertezza di poter trovare almeno riparo in un impianto vicino.

A complicare ulteriormente le cose alla prima di campionato, oltre alle solite assenze fuori casa di Pellegrino, Marrone, Chirco e Zelante per motivi di lavoro, non si presentano all’appello Davide Gulino per problemi fisici, e Stefano Rallo per impegni di famiglia. Fiorino è costretto a partire con una squadra in ritardo di preparazione, ampiamente rimaneggiata e con Nino D’Aguanno in campo per onor di firma con una caviglia in brutte condizioni.

Nonostante tutto i Marsalesi tengono sempre in mano la partita col solito Lo Cicero marcato a uomo e con D’Aguanno che cerca di tirar fuori tutta la sua esperienza per poter restare in campo.

I palermitani con i due inediti colossi, Cassata e Lodato a pivot, mettono in grossa difficoltà la fragile difesa dei Lilibetani mentre Saglimbene e Provenzano ne approfittano. Verso la fine della frazione, e con i marsalesi in empass in attacco, Fiorino mette in campo a centrale Vito Marino (febbricitante già da due giorni) che negli ultimi 7/8 minuti tiene in gara la sua squadra con quattro assist e un goals, permettendo di andare agli spogliatoi ancora in partita sul 19/15.

Nel secondo tempo, con Marino e D’Aguanno stoicamente ancora in campo, i lilibetani continuano a tenere in piedi la gara ed a 7′ dal termine sono ancora a -2 sul Kelona, grazie anche al cecchino della giornata Leo Pantaleo che piazza i suoi 7su7 goals dall’ala. Negli ultimi minuti, Lo Cicero stremato e con i crampi è costretto ad uscire, mentre Titone in uscita dall’area di porta, rimedia il rosso e permette a Giovanni Marino di entrare e fare anche le sue quattro parate. Il 39/34 finale non dà il reale senso della gara, sempre in bilico fino ai 7′ finali, anche se i locali hanno condotto tutta la partita.

“Potevamo sperare nella vittoria ma ci sta anche la sconfitta – dice Fiorino Tutto sommato possiamo considerare questa gara un ottimo test per il campionato e possiamo dire che, se la società riuscirà a risolvere, per quanto possibile, le problematiche attuali e dare stabilità e più certezze alla squadra, questo gruppo potrà dare filo da torcere a tutte le formazioni di questo campionato e prendersi grosse soddisfazioni; in particolare sono molto soddisfatto per le prestazioni dei giovani, soprattutto di Vito Marino che ha mostrato grande attaccamento alla squadra, di Carlo Modello autore di 5 reti e soprattutto di Leo Pantaleo, per me migliore in campo, che ormai, a soli 16 anni sta mostrando una grandissima maturità tecnica e psicologica”.

La prossima settimana Il Giovinetto dovrà osservare un turno di riposo che può essere fondamentale per registrare i meccanismi di gioco della squadra, mentre la società cercherà di risolvere i problemi riguardanti l’impianto casalingo prima di affrontare in casa lo Scicli.

Comunicato Stampa Il Giovinetto Marsala