La Pallamano 2 Agosto Bologna ritorna al successo in serie A2 con la squadra seniores Spartans, che si impone sull’ Handball Romagna col punteggio di 24-21, infliggendo ai romagnoli la terza sconfitta esterna consecutiva, e portandosi così a sole due lunghezze di distacco in classifica dalla squadra di coach Tassinari. I padroni di casa vogliono preservare l’imbattibilità casalinga finora mantenuta nel girone di ritorno e sfruttare il fattore campo per centrare una prestigiosa vittoria, mentre gli ospiti sono alla ricerca del riscatto da alcune prestazioni negative offerte lontano dalle mura
amiche di Imola.Dopo una prima fase di sostanziale equilibrio in campo, i romagnoli stringono le maglie in difesa e concedono ai biancorossi una sola rete in 13 minuti di gioco, costringendo la panchina bolognese ad un prematuro time-out; al rientro in campo gli Spartans prendono le giuste contromisure agli accorgimenti tattici dei romagnoli e grazie ad un parziale 8-2 concludono la prima frazione di gioco in vantaggio sull’11-10.
Dopo aver subito il controsorpasso ospite in apertura di secondo tempo, i biancorossi mettono la freccia e aumentano progressivamente il divario fino a toccare il massimo vantaggio sul +5 a pochi minuti dal termine, riuscendo così a gestire le ultime fasi della partita senza eccessivi patemi.
Successo fondamentale sia per il morale che per la classifica: oltre ad aver riscattato la pessima prestazione dell’andata, la formazione di coach Melis ha messo ulteriori punti fra sé e la zona retrocessione, con il penultimo posto distante ben 7 lunghezze, in attesa del recupero tra Modena e Parma.Gli Spartans sono ora attesi da tre trasferte consecutive, a partire dall’impegno di sabato 16 marzo (ore 18.00) sull’ostico campo dell’Ambra, al momento quinta forza del campionato, nel corso delle quali sarà fondamentale collezionare un cospicuo bottino che permetta i bolognesi di chiudere con anticipo il discorso salvezza e mantenere la posizione in classifica così faticosamente, ma meritatamente, guadagnata, prima di salutare il proprio pubblico nell’ultima partita di campionato.
