HAC NUORO: LO STAFF TECNICO SI IMPREZIOSISCE CON PELLEGATTA E FOIS

Nella stagione 2019/2020 lo staff tecnico dell’Handball Athletic Club Nuoro targato OjSOLUTION sarà impreziosito dall’ingresso di due nuovi tecnici: Marina Pellegatta e Silvio Fois, che si occuperanno rispettivamente della formazione di A1 Femminile, e di quella invece impegnata nell’A2 Maschile.

Marina Pellegatta ha bisogno di ben poche presentazioni nel mondo della Pallamano. E’ stata, infatti, tra i portieri più vincenti della storia dell’Handball nazionale al femminile. Nel suo invidiabile palmarès figurano ben 11 Scudetti vinti con Cassano Magnago e 142 presenze con al Nazionale azzurra. A partire da questa stagione la sua grande esperienza sarà a totale disposizione del sodalizio nuorese: “E’ stata un’occasione capitata all’improvviso – spiega – non me l’aspettavo, ma sono molto felice di aver accettato la proposta dell’Hac”.  Pellegatta sarà collaboratrice a 360 gradi per quanto concerne la formazione di A1 Femminile, ma si occuperà anche di A2 Maschile e, soprattutto di settore giovanile. Con un occhio di riguardo, ovviamente, per i portieri: “Cercherò di mettere a disposizione dei giovani talenti di questa società ciò che ho imparato nel mio percorso da giocatrice – aggiunge – non solo tecnicamente, ma anche a livello di spirito, agonismo e carattere”. Sul campionato di A1 Femminile ormai alle porte afferma: “Siamo fiduciosi. Conosciamo bene il valore delle altre squadre, che peraltro si sono abbondantemente rinforzate. Noi avremo bisogno di un po’ di tempo per affinare certi meccanismi, ma non abbiamo paura di nessuno e siamo pronte a giocarcela”. L’impatto con la città di Nuoro è stato più che positivo: “Sapevo di andare sul sicuro – ammette – da anni sono innamorata della Sardegna. Qui si sta veramente bene e posso dire di aver cominciato questa avventura con il piede giusto”.

Romano di nascita ma ormai sardo a tutti gli effetti, il 53enne Silvio Fois approda all’Hac dopo una stagione più che positiva da capoallenatore del Selargius, compagine che ha condotto al secondo posto nell’ultimo torneo di Serie B. Dopo una lunga carriera da giocatore che l’ha visto indossare le maglie, tra le altre, di Tor di Quinto, Pallamano Roma, Villacidro e Pimentel, ha iniziato il suo percorso da tecnico. Dopo aver allenato varie squadre giovanili si è fatto apprezzare in panchina proprio con il Pimentel, sempre in B Maschile, prima di ricevere la chiamata dell’Handball Selargius. Ora una nuova avventura a Nuoro, che giunge peraltro dopo aver portato a termine con successo il corso allenatori di secondo livello: “Sono emozionato e responsabilizzato – afferma il capoallenatore dell’A2 Maschile – la chiamata dell’Hac mi ha fatto enormemente piacere, anche perché è la prima volta che mi cimento in questo livello. Sto mettendo in questa nuova avventura tutto ciò che ho dentro: passione, entusiasmo e voglia di far bene. Ho una mia filosofia di gioco e sto cercando di trasmetterla alla squadra. Non ho avuto tantissimi allenamenti a disposizione, ma qualche risultato già si intravede. Devo crescere e voglio farlo assieme alla mia squadra. Abbiamo dei giovani di qualità, nei quali vorrei intravedere grande voglia di emergere. Il nostro obiettivo sarà una salvezza tranquilla, che ci possa consentire di mettere le basi per un futuro ancora migliore”. Il campionato scatta già questo sabato con Hac-Romagna: “Siamo consci che le prime giornate di campionato ci metteranno di fronte a delle difficoltà – ammette – i ragazzi avranno bisogno di adattarsi al livello dell’A2, che impone maggior fisicità e velocità nelle azioni di gioco. Pian piano, però, sono certo che riusciremo a dire la nostra. La partita contro il Romagna sarà doppiamente difficile perché Tassinari, tecnico della squadra imolese, è stato il mio formatore nel corso allenatori di secondo livello. Sarà, insomma, il classico caso di allievo che sfida il maestro”.