Prima la capolista, ora le campionesse d’Italia uscenti. Prosegue il tour de force dell’Hac OjSolution Nuoro, alle prese con la difficilissima trasferta in casa della Jomi Salerno. Ancora alla ricerca dei primi punti in stagione, le barbaricine hanno comunque confermato nelle ultime uscite di essere all’altezza di ogni avversario. A poche ore di distanza dall’onorevole sconfitta in casa di Mestrino, infatti, la squadra di Ciro Iengo ha tenuto testa per oltre 30 minuti alla corazzata altoatesina, mostrando sprazzi di ottima pallamano. “Non si può certo dire che sia stata una brutta partita da parte nostra – afferma Sandra Radovic – abbiamo lottato, ma nel secondo tempo ci è stato fatale un di concentrazione. Non sarebbe dovuto succedere. Perdere dispiace sempre, ma dobbiamo andare avanti”. Ora il mirino è sulla Jomi, attualmente quarta in classifica con 13 punti (e una gara da recuperare). Nel match d’andata l’Hac disputò una delle migliori prestazioni di questo campionato, che però non fu sufficiente per evitare la sconfitta (21-30 il finale con l’ex Gomez in evidenza): “Sono ottimista di natura – spiega – spero sempre in una vittoria e in una buona prestazione. Salerno è un’ottima squadra, ma ogni settimana cerchiamo di prepararci a una battaglia, a prescindere dall’avversario. Vogliamo tirar fuori il meglio da noi stesse”. La giocatrice serba descrive, quindi, i suoi primi mesi a Nuoro: “E’ la prima volta che mi capita di giocare con delle compagne così giovani – spiega – sono sempre stata circondata da giocatrici più grandi, e inizialmente ho pensato che sarebbe stato difficile adattarmi. Qui, però, le compagne sono meravigliose: mi hanno accolto benissimo e le ringrazio per questo. Cerco di ripagarle facendo sempre del mio meglio sul campo. Abbiamo un ottimo allenatore, un’eccellente qualità degli allenamenti e sono molto contenta di essere qui”. Al quadro manca, dunque, soltanto un successo: “Ci proviamo ogni volta che scendiamo in campo – aggiunge – nulla è impossibile. Siamo un gruppo unito e ci metteremo il cuore, questo è sicuro. Le mie compagne sono giovanissime, ma al tempo stesso anche molto combattive. A volte manca forse un pizzico di esperienza, ma non è una cosa così terribile. Camminiamo lentamente, però fiduciose sul fatto che prima o poi i nostri sforzi saranno premiati”. Squadre in campo sabato 25 gennaio alle 16.30. Arbitreranno la gara i signori Maurizio Anastasio e Mauro Zappaterreno.
