La società Terraquilia Handball Carpi è lieta ed orgogliosa di comunicare l’acquisto dell’ala destra classe ’94 Giulio Nardo proveniente dal Handball Estense. Nardo ha firmato un contratto di valenza annuale e assieme al Nazionale Italiano Carlo Sperti completerà il “pacchetto” di ali destre a disposizione si coach Saša Ilić.
Ecco le prime parole di Giulio Nardo secondo nuovo acquisto della Terraquilia Handball Carpi.
Quali sono le tue prime sensazioni da neo giocatore della Terraquilia Handball Carpi?
“Sono davvero emozionato. Fino a qualche mese fa guardavo da esterno con ammirazione quella che ho sempre considerato come una delle “corazzate” del panorama pallamanistico nazionale e invece ora ne faccio parte. E’ una sensazione bellissima e una tappa fondamentale della mia carriera.”
Cosa lasci a Ferrara?
“Tanti bei ricordi. Me ne vado per proseguire il mio percorso di crescita come giocatore ma a Ferrara me ne vado dopo anni splendidi dove abbiamo lavorato molto sopratutto sui giovani e se tante squadre hanno sondato il terreno per molti giocatori di Estense non si può non rimarcare la lungimiranza di questa società nell’investire molto sul settore giovanile”.
Che tipo di giocatore sei? Come pensi di poterti presentare ai tuoi nuovi tifosi?
“Beh a me piace molto il gioco veloce ed essendo un ala mi piacciono moltissimo i contropiedi che io provo sempre a concludere con un gol. Mi piace giocare con e per la squadra e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”.
Cosa sai del nuovo allenatore?
“Me ne hanno parlato benissimo, nello specifico il mio ex compagno di squadra Andrea Ansaloni ne ha decantato le qualità anche da giocatore definendolo uno dei più forti centrali passati in Italia. Da allenatore viene definito un vincente e un grande cultore del lavoro settimanale e la cosa mi stimola moltissimo”.
Che idea ti sei fatto del mercato che sta portando avanti il Ds Cerchiari?
“E’ un progetto ambizioso e strutturato ne lungo periodo. Dai nomi che sento, oltre a me e Andrea (Parisini) che siamo già stati annunciati, la media età della squadra viene drasticamente abbassata senza andar più di tanto ad incidere sul tasso tecnico. Io penso che la squadra sarà altamente competitiva ma senza l’assillo di dover vincere per forza e questo nello sport molte volte è una spinta in più”.
Settimana scorsa è stato pubblicato il calendario per la prossima stagione, parlando del nostro girone come vedi la situazione?
“Io senza pretattica vedo Romagna favorita, anche in virtù di un mercato che ha portato alla corte di coach Tassinari due giocatori importanti come Malavasi e Resca che hanno alzato ulteriormente il tasso tecnico della squadra. Ambra si è rafforzata ulteriormente cambiando guida tecnica e acquistando giocatori di grande esperienza come Di Marcello, Lamberti e Pieracci. Poi mi aspetto un outsider inaspettata e in tal senso Ancona e Casalgrande potrebbero essere le sorprese come lo siamo stati a Ferrara la scorsa stagione”.
I tifosi ti hanno conosciuto nella partita di regular season della passata stagione che ha sancito la fine dell’imbattibilità casalinga di Carpi che durava da quasi tre anni. Tu fosti mattatore con ben 13 reti. E’ stata la tua miglior partita in carriera?
“(ridendo) è veramente un paradosso ma è così. Era un periodo a dire il vero molto positivo perchè nella partita precedente contro Bologna segnai 10 reti. Ma 13 reti con il 100% al tiro fu un vero capolavoro e consentì alla mia squadra di sbancare un palazzetto che nemmeno Fasano o il Polva ce l’hanno fatta. Insomma una vera impresa e da quel momento, a quanto so è iniziato l’interessamento da parte di Carpi”.
Ti giocherai il posto con un giovane campione con Carlo Sperti
“Carpi ha un pacchetto ali formidabile. Io arrivo motivatissimo e con tanta voglia di imparare ma non ci saranno rivalità o dualismi. Giochiamo tutti per Carpi e dovremo dare tutto per questa maglia. Poi Carlo è un campione cosi come Vito (Vaccaro) e io non vedo l’ora di allenarmi con loro e mettere alla prova le mie capacità quotidianamente in palestra”.