Handball Club Città del Redentore. Le Janas impattano sulla corazzata Leno.

Si è chiusa, sabato, una settimana da incubo per la Città del Redentore; dopo il provvedimento del giudice sportivo, che ha privato le Janas dei due punti conquistati sul campo, è arrivata la dolorosa sconfitta sul campo del Leno. Dolorosa, soprattutto, per il modo in cui è arrivata, per le conseguenze che la gara può aver avuto sul morale delle barbaricine e perché a Leno il capitano, Eleonora Napoli, è rimasta vittima di un infortunio di cui si sta ancora cercando di conoscere l’entità. “Sapevamo che quello di Leno sarebbe stato un campo difficile” dice, proprio, Eleonora Napoli, “siamo entrate in campo con una buona concentrazione e con lo spirito giusto per affrontare la gara. Siamo entrate
in partita subito, l’obbiettivo era di difendere forte e ripartire. I primi 15 minuti, a parte qualche errore, sono stati buoni. Poi non riuscivamo a prendere il tempo sui terzini e i tagli delle ali ci hanno messo in difficoltà. Il secondo tempo, nonostante la presenza di due Under 15, è stato comunque buono; in attacco, però, abbiamo avuto un black out, non riuscivamo a rompere la loro difesa, abbiamo dovuto forzare molto, e abbiamo concluso in positivo poche volte. Cerchiamo sempre di fare tesoro delle partite, che vadano bene o male, per poter imparare dai nostri errori e migliorarci per le gare successive. Negli allenamenti di questa settimana, dovremo ragionare e fare del nostro meglio per affrontare la prossima gara in casa contro il Ferrara. Mi aspetto dalla mia squadra una prova di carattere e di grinta, e tanta voglia di portare a casa la prima vittoria effettiva di questo inizio campionato.” Le prime due giornate di campionato hanno sicuramente lasciato il segno sulle ragazze barbaricine; del resto un inizio di stagione così non si era mai visto. “E’ chiaro che che gli avvenimenti di queste due prime giornate sono difficili da digerire “commenta il presidente Gian Franco Gusai “ma, se per i due punti lasciati sul “tavolino” del giudice sportivo è facile individuare la responsabilità in una ingenuità della Società, non possiamo, invece, addebitare alcunchè, alla squadra, per la sconfitta di Leno. La squadra lombarda è una delle più accreditate pretendenti alla vittoria del girone e, comunque, è una compagine che ci ha sempre dato filo da torcere. Non ci preoccupa la classifica,
sia perché siamo solo all’inizio di un campionato che, peraltro, quest’anno sarà lungo e impegnativo per tutti, ma, anche, perché le nostre ambizioni non sono cambiate; la A1 non è un nostro obiettivo. La Società, in questo momento più che mai, deve stare vicina alla squadra e supportarla con ogni mezzo perché, sul valore delle nostre Janas, non abbiamo alcun dubbio. Siamo già, con la testa, alla prossima gara.” Appuntamento, dunque, per tutti i sostenitori e gli appassionati, sabato 4 novembre, alle ore 14:00, alla palestra Polivalente e, per chi non potesse essere presente, sulla pagina Facebook della Città del Redentore per la diretta streaming.