Handball Scicli Social Club, sconfitta in casa dell’Albatro Siracusa Teamnetwork.

Scicli.  Handball Scicli Social Club sconfitto in casa dell’Albatro. Gara fortemente condizionata dalla direzione arbitrale non all’altezza.

Tabellino

TEAMNETWORK ALBATRO – SCICLI SOCIAL CLUB  37-35 (pt 16-18).

TEAMNETWORK ALBATRO: Fisichella, Gabriele Calvo (2), Giovanni Calvo, Giammarco Fontana, Nicolò Fontana (6), Ricciardo, Burgio (12), Mahamalage (2), Di Mercurio, Scollo (1), Miceli (1), Sortino (4), Pisana (3), Barbieri, Schiavone (2), Laudani (4).

Allenatore: Lorenzo Martelli.

SCICLI SOCIAL CLUB: Gioele Occhipinti, Dudjia (1), Bartolo Marino (4), Ballaera (2), Ciavorella (11), Carbone (9), Drago (1), Sammito, Causarano (5), Russino, Nakoue, Costa (2),  Jmmy Marino, Plaku, Antonino Occhipinti.

Allenatore: Giovanni Marino.

ARBITRI: Marina Micciulla e Alessio Lo Bello.

Il team di Giovanni Marino è uscito sconfitto dal confronto con i padroni di casa dopo una gara incolore, per via di troppi errori commessi, sia in attacco che in difesa. I siracusani hanno sfoderato una prova d’orgoglio dopo il pesante passivo subito nella gara di esordio della scorsa settimana per mano dell’Alcamo. Un successo meritato macchiato , però, da alcune decisioni dell’unico arbitro rimasto in campo, dopo l’infortunio occorso, nei primi minuti,  alla signora Marina Micciulla, con un’ approssimativa collaborazione da parte dei segnapunti.

La partita chiusa nel primo tempo in vantaggio per la squadra ospite (16-18) è stata ribaltata nella ripresa dai ragazzi di casa esortati dal proprio coach e dal pubblico che hanno approfittato di un momento di black out dei ragazzi in maglia verde, i quali hanno subito cinque reti consecutive dopo aver fallito altrettante azioni in attacco.

L’allenatore Giovanni Marino al termine della partita non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione in via cautelativa.

Il Presidente della squadra gialloverde, di “sua sponte”, molto amareggiato per diverse ed incomprensibili decisioni arbitrali ha affermato: “Non è il momento di fare polemiche. Intanto, complimenti ai vincitori. Voglio solo dire che mi farò sentire nelle sedi opportune affinché trionfi l’onestà sportiva. Noi sosteniamo degli impegni economici importanti e non si possono buttare al vento i sacrifici di tante persone per colpa di qualcuno decisamente non all’altezza”.