Terzo turno nel campionato di serie A2 maschile (girone E) di pallamano con ancora una trasferta insidiosa per l’Handball Club Darwin Mascalucia che sabato 21 ottobre si recherà al pala Verga di Alcamo per uno scontro al vertice che promette spettacolo. Di fronte i trapanesi guidati da Benedetto Randes e i catanesi di coach Salvo Cardaci. Due formazioni partite con il chiaro intento di conquistare uno dei primi quattro posti che, di fatto, permetterebbe nella prossima stagione di far parte del terzo girone di A2 (quello del centro-sud) voluto fortemente dalla nuova “governance” federale. Una sfida importante, dunque, con la giovane matricola del presidente Sergio Pagano che vuole continuare a stupire anche sul campo dell’ostico Alcamo, grande conoscitore del torneo di 2^ divisione e con un recente passato anche in serie A1. Entrambe le compagini provengono da due belle vittorie con Guinci e soci che si sono imposti su Cus Palermo (in casa) e Marsala (in trasferta) al termine di due sfide avvincenti risoltesi nel finale. La Darwin Mascalucia, invece, ha avuto vita più facile battendo nettamente all’esordio il Messina e ripetendosi sabato scorso sul parquet del Pala Cus di Palermo. Non ci sono precedenti di campionato tra le due società, visto che i catanesi lo scorso anno giocavano tra i cadetti, mentre il “sette” di Randes disputava la serie A2. L’unico precedente tra le due formazioni è dello scorso mese di settembre, in un quadrangolare giocato ad Agrigento, con il team allenato dal prof. Cardaci che in quella occasione vinse la partita e anche il Memorial organizzato per ricordare la figura dell’ex presidente agrigentino ‘Agostino Napoli’. “Bisogna assolutamente dimenticare il match dello scorso mese di settembre – dice il centrale dell’H.C. Mascalucia Gianluca Corsico – in quella occasione entrambe le squadre erano ancora in fase di rodaggio e noi riuscimmo a sorprendere gli avversari che, probabilmente, erano un po’ più indietro dal punto di vista fisico”. Sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero di mister Salvo Cardaci che aggiunge: “andiamo ad Alcamo consapevoli della forza dei nostri avversari che rispettiamo, ma sono abbastanza fiducioso poiché il gruppo che alleno continua a mostrare dei chiari segnali di miglioramento e, se giocheremo come a Palermo, siamo nelle condizioni di poter centrare un risultato positivo”. Prima di concludere uno sguardo “all’infermeria” con il capitano Antonio Consoli che si avvina a grandi passi verso il rientro in campo, mentre sicuro assente sarà l’ala Giuseppe Celano che dovrà stare a riposo ancora per qualche settimana prima di riprendere con regolarità gli allenamenti.
