È già tempo di voltare pagina per il Mascalucia, che ha voglia di
riscattarsi dopo il match contro l’Atellana in cui i campani si sono
imposti per il risultato finale di 26-24. Parola a Sergio Pagano, ben
conscio delle insidie che nasconde il match contro la squadra di
Petrosino: “La partita di Sabato sarà tutt’altro che facile, anche se il
Giovinetto viene da due sconfitte consecutive su due. Parliamo di una
squadra giovane, molto affiatata, dedita alla fatica e che non molla un
centimetro dal primo all’ultimo minuto giocato. Abbassare la guardia
con loro potrebbe risultarci fatale, anche perché hanno una buona
intesa tra di loro. Sicuramente parliamo di una squadra giovane, che dal
lato fisico potrà metterci in difficoltà, mentre sul fattore esperienza
potrebbero essere manchevoli, ma sono sicuro che il campionato dello
scorso anno è stato un importante banco di prova. A tal proposito
ricordo che abbiamo perso contro di loro in Coppa Sicilia quindi non
classificarlo come match insidioso sarebbe da ingenui”.
Tiene banco, e non potrebbe essere altrimenti, il maltempo che si è
abbattuto sul catanese e che sta costringendo le varie realtà sportive
del territorio a interrompere gli allenamenti. Desta preoccupazione,
infatti, il ciclone Medicano che potrebbe abbattersi anche nel comune di
Mascalucia nelle prossime ore: “La situazione climatica del catanese ci
ha non poco penalizzato: abbiamo effettuato un solo allenamento nella
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serata del mercoledì e vista la chiusura degli impianti sportivi per questi
due giorni a causa del ciclone – apparentemente – in arrivo, non siamo
riusciti a preparare al meglio il prossimo impegno. Sarà un altro
problema da affrontare, con la speranza che l’atteggiamento dei ragazzi
sia quanto più propositivo possibile nel superarlo come ogni altro
ostacolo. Non nascondiamo che vincere contro il Giovinetto potrebbe
aiutare non poco l’umore: vincere la prima partita stagionale sarebbe
molto importante dopo un inizio discreto ma in cui sicuramente
potevamo fare di più”.
