I giovani del Bologna stupiscono in casa del Romagna

Campionato riaperto? Forse. Sicuramente la stagione del Bologna United ora ha un peso diverso. Perché arriva una vittoria, dopo una lunga attesa, nel derby. Perché il successo arriva in un modo che, forse, può dare al Bologna quell’ulteriore iniezione di autostima per un nuovo salto di qualità. Ma prima di qualsiasi considerazione, partiamo con ordine. Il Bologna, a Imola, parte benissimo sotto gli occhi dell’ex Matteo Resca e sotto lo sguardo di quel Michele Rossi cresciuto proprio nella porta rossoblù. Ma il confronto a distanza, forse, esalta Alessandro Leban: il portierone rossoblù non sbaglia un colpo, la difesa morde e i giovani corrono felici in contropiede. Roba da non crederci: il Bologna va a Imola. Non solo gioca alla pari, ma sta davanti. Il calo? Non se ne parla. Il Bologna continua a macinare il gioco fino al 14-20. E’ il massimo vantaggio. Ma mai dire mai, perché l’orgoglio di Imola c’è, l’ex Ceso si fa sentire e i baby rossoblù, come è normale che sia, qualche errorino lo commettono. Si arriva al 20 pari. Ci sono tutte le premesse per una splendida incompiuta. Ovvero uscire dalla palestra Cavina con gli applausi del pubblico ma con i tre punti che restano a Imola. Scatta ancora qualcosa: Seba Garau segna su rigore, Imola pareggia. E nel finale è ancora un pallonetto di Seba a regalare la gioia ai rossoblù. E forse è anche il modo, come nelle favole, per i giovanotti per regalare qualcosa a Beppe Tedesco che la settimana scorsa ha perso il papà. Ma è anche il modo migliore per accogliere nuovamente il presidente, Gianni Salvatori. Da qualsiasi parte la si guardi è una bella favola. E il fatto che sia scritta da mani sempre più giovani depone a favore del futuro di un club che vuole tornare grande. Vuol tornare a lottare per lo scudetto. Vuol tornare magari in Europa. Che poi è, storicamente, la dimensione e l’aspirazione di Beppe Tedesco e dei suoi ragazzi.

Romagna             21

Bologna United    22

ROMAGNA: Michele Rossi, Sami, Garavina, Resca 5, D. Bulzamini 4, Nardo, Ceroni 1, Davide Rossi 3, Matteo Folli, Fabrizio Tassinari 2, Ceso 5, Dall’Aglio 1, Cavina, Manuel Folli. All. Domenico Tassinari.

BOLOGNA UNITED: Leban, El Hayek, Garau 4, Matteo Tedesco 4, De Notariis 2, Bazzani, Santolero, Savini 2, Argentin 1, Bonassi 1, Gherardi 6, Mula, Racalbuto 2, Cacciari. All. Beppe Tedesco.

Arbitri: Visciani e Busalacchi.

Note: primo tempo 8-12.