Iaia: “Serie B? Opportunità per i giovani!”

Domenico Iaia © gorankris
Domenico Iaia © gorankris

A tu per tu con Domenico Iaia, allenatore della Pallamano Noci, dopo la prima partita disputata nel Campionato di Serie B.

HandballTime: Esordio convincente. Che obiettivi vi siete posti per il nuovo anno sportivo?

Domenico Iaia: Certamente è stato un esordio positivo che è andato anche oltre le mie aspettative sia nel risultato che nel gioco viste le assenze di 2 ragazzi fondamentali come Laera Vincenzo e Guagnano e visto La presenza di tanti U 16/18/20 che compongo il nostro roster. Il nostro obiettivo è appunto la crescita dei tanti giovani con l’ausilio che Noci torni al più presto nel campionato che merita per storia e tradizione.

HandballTime: Sicuramente inciampare dalla conquista della Serie A al ritorno in B non deve essere stato facile. Perché avete scelto di ripartire da qui?

Domenico Iaia: Sinceramente competere nel massimo campionato è il traguardo che chiunque in qualsiasi sport vorrebbe raggiungere; ma nei momenti di crisi si possono avere grandi opportunità. Per i nostri ragazzi ripartire dalla B con loro è una grande opportunità, e se siamo bravi e fortunati, Noci tra qualche anno potrà avere una squadra di buon livell e che potrà competere per obiettivi importanti.

HandballTime: Chi è secondo te la squadra più competitiva del girone?

Domenico Iaia: La formula del campionatomi fa pensare che per gli incroci vari nei play off la promozione se la giocheranno Altamura ed Atellana, come out sider metterei noi, Putignano e Crotone, ma il numero di promozioni non è ancora stabilito, e sopratutto non conosco il valore degli altri avversari, quindi si potranno avere le idee più chiare dopo il girone di andata.

HandballTime: Segui il campionato di Serie A immagino, qual è la favorita alla vittoria dello scudetto?

Domenico Iaia: Per lo scudetto vedo una corsa a 3 Bolzano, Carpi e Fasano con Bolzano lievemente favorita, e metterei Romagna come mina vagante.

HandballTime: La Nazionale maschile invece come la vedi? Ti piace il progetto targato Radojkovic?

Domenico Iaia: Un progetto è valido se si hanno gli strumenti giusti per poterlo sviluppare. Radojkovic è certamente l’uomo giusto nel posto giusto, ma mi chiedo ha gli strumenti giusti? In nazionale arrivano i giocatori di club, questi rispondono alle aspettative di Radojkovic? Se devo esprimere un parere personale no. I giocatori che giocano in nazionale non hanno un’adeguata preparazione ne fisica ne tantomeno mentale e questo sì a causa della formula del campionato, ma anche e sopratutto a causa dei club che non riescono a dare a tecnici ed atleti gli strumenti giusti per crescere e svilupparsi, e vedere questo sport come un’opportunità importante nella vita.