Il Carpi passa alla Cavina e con due giornate d’anticipo mette in cassaforte il primo posto al termine della Regular Season. La squadra di Tassinari invece sarà costretta a conquistare almeno un punto sabato a Città Sant’Angelo per difendere la seconda piazza. Carpi sbagliando meno ha chiuso i conti dimostrando di essere più squadra, oltre ad avere qualche elemento in grado di spostare gli equilibri. Romagna avanti fino sul 5-4, ma Ilic si permette di tenere Bosnjak in panchina fino a metà primo tempo. Nel finale Carpi allunga (6-9) sfruttando però alcuni errori dei bianconeri che concedono due contropiedi. Non basta un buon Rossi fra i pali, perché in attacco la squadra non gira. Un rigore dubbio all’ultimo secondo permette agli ospiti di chiudere sul +2. Nella ripresa sale in cattedra Bosnjak (5 gol) e a dieci dalla fine Carpi tocca il massimo vantaggio sul 14-19. Il Romagna prova a rientrare (17-19), ma ormai è tardi. Decisive in questo senso anche alcune parate di Jurina.
Romagna – Terraquilia Carpi 17-20 (8-10)
Romagna: M. Rossi, D. Rossi 2, D. Bulzamini 3, G. Bulzamini 2, Resca 3, Ceroni 3, Cavina, Nardo 1, Mat. Folli 1, F. Tassinari 1, Ceso 1, Man. Folli, Garavina. 12° Da. Tassinari. All. Do. Tassinari.
Carpi: Jurina, Venturi 5, Nocelli, Giannetta 1, Pivetta 2, Polito 3, Castillo 2, Bosnjak 7, Beltrami, Malagoli, D’Angelo, Cuzzi, Leonesi. 12° De Giovanni. All. Ilic.
Arbitri: Bassi e Scisci