Incubo in Emilia-Romagna, Cassano cade a Carpi

Si arrivava dopo aver battuto Bolzano, in casa, prima dei dieci giorni di stop.
Si riparte, invece, con un’altra sconfitta che brucia, che pesa.
Sia chiaro, onore e complimenti al Carpi, capace di soffrire, di inseguire e, una volta messa la testa avanti, non farsi più riprendere.
I lombardi giocano, però, una gara troppo abulica, avanti fino al 22’, con troppa dipendenza dalla coppia Nikocevic-Mazza (12 goal in due, 8 il primo) si fanno rimontare fino al 11-10, con cui Ceccherin punisce Monciardini dalla linea dei sette metri.

Da qui in poi, buio totale

Poche reazione e incapacità di reagire contro la neopromossa di questo campionato
Al 26’ gli amaranto rischiano anche di andare sotto di 3, fallo in attacco dei padroni di casa, Nikocevic e Kabeer riportano tutto in parità, 12-12.
Si va a riposo sul 13-12 per i carpigani, perchè a 4 secondi dalla fine Mars’an è bravissimo a bombardare dai 10 metri e battere Monciardini.
Come anticipato, il secondo tempo è un continuo rincorrere la squadra di coach Serafini, anzi, la forbice ed il divario si ampliano.
Apre le danze nel secondo tempo ancora la formazioni di casa, con il + 2 firmato Eric, Kabeer purtroppo si infortuna e si fa male al 36’.

La situazione peggiora, anche perché al 40’ la batteria di terzini di Carpi continua a mettere a ferro e fuoco la difesa cassanese, il punteggio dice 19-15.
Mars’an al 47’ ha ancora qualcosa da dire e batte Riva, subentrato a Monciardini, lombardi sulle gambe, 23-18, non si nota e non si vede la possibilità di una reazione.
Mazza fa quel che può e in rimessa veloce accorcia, Giannetta ruba palla agli ospiti, va in contropiede e sigla addirittura e clamorosamente il + 6 Carpi.
26-20, 7 minuti alla fine.

Gioco-partita-incontro

Inizia la girandola di cambi per far subentrare i più giovani, La Bruna, Salvati, Lazzari…
Sale il nervosismo per gli ospiti, sale l’adrenalina e la gioia per i padroni di casa, per un risultato storico.

Tutto ciò che accade nel finale è utile solo alle statistiche, finisce 30-26.

Può partire la festa dei ragazzi di Serafini, nuovo incubo, invece, in casa Cassano Magnago, per i ragazzi di Kolec.
Prossimo impegno fissato Sabato 23 Ottobre, in casa, al Tacca, contro un Trieste che arriva in Lombardia carico a mille, dopo aver battuto ampiamente la corazzata Brixen.
Amaranto che occupano, momentaneamente, il quartultimo posto in classifica, cercheranno di smuovere la loro posizione già da questo weekend, chissà che le mura amiche possano ridare morale e fiducia ad una squadra che ha portato solo due punti a casa nelle prime cinque giornate.