A Playoff raggiunti, la Securfox Ferrara è al lavoro per preparare un finale di stagione con obiettivo l’ultimo atto della stagione al Centro Federale di Chieti. A fare il punto della situazione, nel momento più delicato della stagione, la Capitana Katia Soglietti.
Capitana, la vittoria contro Malo ha blindato la partecipazione ai prossimi playoff. Che valore ha per voi?
“Ha un grande valore, perché era l’obiettivo stagionale e lo abbiamo raggiunto. In campo c’erano due squadre che hanno giocato molto forte e senza risparmiarsi mai. Abbiamo iniziato un po’ tese ma poco dopo abbiamo trovato il ritmo della partita giocando di squadra, con la gioia di essere squadra.
Eravamo consapevoli del nostro valore e nonostante alcuni passi falsi commessi durante il campionato, alla fine, nel momento decisivo, abbiamo ritrovato la voglia e l’entusiasmo di giocare liberamente con consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre capacità”.
Quale l’impatto della coppia di tecnici formata dai coach Ancona e Trespidi hai riscontrato sulla squadra?
“Sono due allenatori che non hanno bisogno di presentazioni ed entrambi hanno un bagaglio di sapere, conoscenza ed esperienza che solo può farci crescere. Io credo che si compensino e si completino nelle loro specificità e che ognuno di loro ha punti di forza da insegnare a tutte. Sono molto felice che siano arrivati a Ferrara, davvero molto felice.
Una cosa che mi piace molto è la capacità che hanno di trasmettere grinta, coraggio e che ti spronano minuto dopo minuto durante le partite. Io ho una certa età e una certa esperienza, ma c’è sempre da imparare, sempre qualcuno ti deve spingere a fare meglio e niente e nessuno deve mai dare niente per scontato. “All-in” sempre…”
L’innesto di Michela Zanotto cosa porta alla squadra? Per quando ne avrà Vitale?
“Michela è un atleta con la A maiuscola, nella testa e nelle gambe. Lontano da tempo dal campo da gioco ogni volta che la chiamiamo in soccorso corre senza esitare e quando è in campo, senza paura con grande entusiasmo, gioca per sé stessa, per le sue compagne e per la società. Gabriela è stata già operata e ha già iniziato la riabilitazione, tutto sta andando al meglio quindi l’aspettiamo a braccia aperte”!
Che piani ha l’Ariosto per il prossimo futuro? Con quali ambizioni si va a Chieti?
L’ambizione è sicuramente quella di centrare la promozione in Serie A1, posto dove credo che questa società meriti di stare e credo sarebbe bello se Ferrara avesse ancora una squadra in Serie A.
Se tutto andrà per il meglio avremo bisogno di un aiuto economico per sostenere un campionato nazionale molto competitivo e molto costoso. La Società si rimboccherà le maniche e credo che i nostri magnifici Sponsor (qualsiasi parola non servirà per ringraziarli abbastanza per quello che fanno!) saranno felici del lavoro svolto.
Il play off non sarà ne facile ne scontato, le 6 squadre che si giocheranno la promozione sono tutte squadre di ottimo livello con ottimi roster con la stessa nostra voglia di salire di categoria.