Bella per un quarto d’ora, poi il calo e il divario mai più colmato. L’Italia femminile esce sconfitta 31-28 (p.t. 15-13) in casa del Dalfsen (Olanda) nella prima amichevole del training camp che le azzurre concluderanno domani (23 novembre ndr) a Eindhoven, quando affronteranno le vice-campionesse europee e mondiali dell’Olanda. Davanti a circa 500 spettatori, le azzurre offrono una prestazione generosa, macchiata però da troppi errori al tiro e in fase di costruzione. Chiaro comunque l’intento dello staff tecnico guidato da Riccardo Trillini: ruotare con continuità tutte le 17 giocatrici a disposizione, al fine di testare meccanismi di gioco e movimenti in vista dei prossimi appuntamenti internazionali. L’Italia ritrova, a un anno dalla sua ultima sfida e smaltiti i postumi dell’infortunio alla spalla, il terzino Anika Niederwieser (foto: Kristian Giesen). In avvio la manovra italiana è fluida, veloce. Ne viene fuori un vantaggio iniziale (3-1 al 4’) e un allungo al quarto d’ora, sul 9-5. È il massimo vantaggio azzurro, al quale il Dalfsen risponde rosicchiando gol su gol col passare dei minuti. Il finale di tempo, condito dalle palle perse dell’Italia, fa sì che le olandesi possano impattare sul 13-13, piazzare il sorpasso e andare al riposo in vantaggio sul 15-13. Nel corso della ripresa ancora tanti cambi: giocheranno tutte le giocatrici a disposizione dello staff tecnico. Il pareggio arriva al 33’, sul 16-16, ma sarà solo un passaggio della sfida. Il crocevia decisivo al 44’, col Dalfsen che fa segnare il 27-24. Una rete di Fanton sotto passivo riduce il divario a una sola rete al 57’ (28-27). Il pareggio non arriverà. Sfortuna su un palo di Niederwieser a 1’30’’ dalla fine. Nessun sussulto nel finale, con Ettaqi che dai 7m fissa il punteggio sul 27-24. L’Italia si trasferirà domani ad Arnhem, dove nel pomeriggio si allenerà presso l’Olympic Training Center. Il giorno seguente, il 23 novembre, saranno in 4.500 ad attendere il fischio d’inizio di Olanda-Italia alll’Indoor-Sportcentrum di Eindhoven.
