Jomi a Teramo a caccia di conferme

Elena AvramEd ora sotto con la più classica prova del nove. La Jomi Salerno, dopo aver superato brillantemente nel doppio turno di Coppa Ehf le islandesi dell’IBV ed il Cassano Magnago nel recupero di campionato, si appresta ad affrontare l’esame forse più difficile ed importante di questo avvio di stagione contro la capolista Teramo. Un match che, di fatto, completerà nella maniera più stuzzicante il tour de force a cui sono state sottoposte le ragazze di Nasta.

In Abruzzo capitan Coppola e compagne se la vedranno con una formazione che fino a questo momento ha compiuto un percorso netto, conquistando quattro vittorie in altrettante giornate. La Jomi dal canto suo ha fatto altrettanto ma, in virtù del successo ottenuto solo ai rigori contro il Casalgrande Padana qualche settimana fa, ha un punto in meno in classifica rispetto alle prossime rivali. Un test davvero fondamentale nel percorso di crescita della compagine allenata dal coach Nasta.

“E’ la classica prova del nove – sottolinea il tecnico – un test importantissimo per capire a che punto siamo, quali sono ancora i margini di crescita di questo gruppo il cui rendimento fino ad oggi è andato oltre le previsioni. Aspetto con curiosità di capire, contro un avversario che ha già dimostrato in questa parte iniziale della stagione il suo valore, a che punto è il nostro lavoro di ricostruzione. Se mi avessero detto di arrivare all’appuntamento di Teramo con quattro vittorie i campionato e due successi in Coppa EHF avrei sottoscritto immediatamente ma no per questo dobbiamo sentirci appagati. Spero soltanto – conclude – che la squadra abbia smaltito le fatiche di questi giorni. Abbiamo disputato tre partite tiratissime in appena quattro giorni e questo potrebbe un po’ condizionare il nostro rendimento”.

Dopo aver ricominciato quasi da zero ad inizio stagione, rifondando una rosa che negli ultimi anni ha vinto in Italia praticamente tutto, la squadra cara al patron Mario Pisapia ha la grande occasione, in caso di vittoria, di ergersi nuovamente da sola in testa alla classifica.

Non sarà facile però avere la meglio del roster allenato dal coach Settimio Massotti, che ha dalla sua un ottimo collettivo ma soprattutto una stella come Palarie, ampiamente in testa alla classifica marcatrici con ben 51 reti all’attivo. Dal canto suo Salerno potrà contare sull’esperienza di Pavlyk, Avram, Napoletano e Coppola, sulla grande forma di Iacovello e Beba e sulla verve di Rita Trombetta.

Insomma, ci sono tutti gli ingredienti giusti per assistere ad una sfida di altissimo livello tra Teramo e Salerno, il cui esito potrà essere la cartina di tornasole per le ambizioni e le prospettive di entrambe le squadre.