Kermesse di Chieti, bene Brescia e Dossobuono

Ha preso il via questa mattina la Seconda Fase Eliminatoria nel campionato di serie A2 di pallamano femminile, competizione che regalerà a tre delle sei formazioni partecipanti la promozione in Prima Divisione. Alle ore 9 è andato in scena il match tra la Leonessa Brescia ed il Forst Brixen. Al termine di una gara emozionante e ricca di colpi di scena la vittoria è andata, dopo i tiri dai sette metri, alla formazione allenata da Fabio Parzani con il punteggio di 34 a 32. “E’ stata una gara molto tirata – afferma la giocatrice della Leonessa Brescia, Simona Savoldie ricca di colpi di scena. E’ stata molto dura anche dal punto di vista fisica poiché, come sappiamo tutti, le formazioni altoatesine applicano una difesa sempre molto aggressiva. Per quanto ci riguarda comunque abbiamo commesso tantissimi errori al tiro, siamo state sopra per larghi tratti del match ma non siamo state capaci di chiudere prima la partita. Nei minuti finali poi siamo state raggiunte dalle nostre avversarie ed abbiamo chiuso in parità i sessanta regolamentari. In occasione dei tiri dai sette metri è salito poi in cattedra il nostro portiere Anna Cavagnani che in ha neutralizzato due conclusioni avversarie, permettendoci di portare a casa la vittoria”. In casa Forst Brixen il tecnico Noessing analizza così la sfida… “Siamo partiti davvero molto male. Leonessa Brescia ha comunque dimostrato di essere un’ottima squadra ed inoltre può contare sull’argentina Gioia che questa mattina ha fatto la differenza. Nel secondo tempo abbiamo modificato il nostro assetto tattico e le cose sono andate decisamente meglio, a tre minuti dalla fine eravamo sopra di due reti ma non siamo riusciti a portare a casa il risultato. Abbiamo peccato d’inesperienza, permettendo alla Leonessa Brescia di pareggiare i conti e di aggiudicarsi il match dopo i tiri dai sette metri”. Nessun problema nel match disputato alle ore 10:30 per la super favorita Olimpica Dossobuono contro la Messana. La formazione guidata in panchina da Escanciano Sanchez ha infatti battuto le siciliane con un netto e perentorio trentatré a ventidue.