Con una settimana di ritardo rispetto ai colleghi del maschile, anche la Serie A1 al femminile inizia finalmente il suo percorso e la prima giornata per l’Alì-Best Espresso Mestrino vedrà le gialloverdi ospitare le storiche rivali del Cassano Magnago, in un match che è ormai destinato a essere un classico tra le prime gare stagionali (capitò alla quarta giornata nel 2019/20, alla prima nel 2020/21 e alla seconda nella scorsa stagione).
Cassano, sempre guidato da mister Onelli, ha mantenuto l’impianto della scorsa stagione, con un roster giovanissimo ma ricca di talento (non a caso quasi tutta la rosa ha vinto due Scudetti U20 consecutivi nelle ultime due annate), aggiustato finemente nel mercato estivo: alle uscite delle due veterane Milosevic e Jovovic fanno da contraltare gli innesti di Bianca Barbosu in cabina di regia (di rientro dai due anni di esperienza a Pontinia) e del giovanissimo jolly Alessia Zizzo (classe 2006, proveniente dal Fondi).
Mestrino apre questa stagione con un roster molto rinnovato rispetto a quello giunto in semifinale Scudetto nello scorso campionato: alla corte della nuova allenatrice Valeria Flores Huerta, tante le uscite (Luchin e Put a Brixen, Marquez a Casalgrande, Vinci a Sassari e Brunetti in anno sabbatico) ma altrettante le entrate, con gli arrivi di Valeriia Kyryllova da Leno, di Ivon Dyulgerova, Giorgia Dalle Fusine e Ilaria Lain da Malo e il ritorno di Bojana Jevremović. Tutto questo al netto delle infortunate Lucarini e Stefanelli, con quest’ultima nelle fasi finali del recupero e verosimilmente a disposizione entro fine 2022.
Le parole del capitano Carlotta Pugliese: «Ricomincia il campionato con tante novità in campo tra allenatrice e giocatrici, ma c’è molta voglia di fare bene. Al debutto ospitiamo Cassano, squadra giovane e con tanta grinta: per questo motivo noi dovremo averne di più e dare il massimo per portare a casa i due punti».
Mestrino-Cassano si giocherà al PalaLissaro sabato 10 settembre alle ore 19.30, con diretta su Eleven Sports e direzione di gara affidata ai signori Bocchieri e Scavone (delegato FIGH il sig. Fabbian).