Dopo la pausa dello scorso fine settimana, dovuta agli impegni della Nazionale maggiore, la Casalgrande Padana si appresta a riprendere la propria traiettoria all’interno della serie A1 di pallamano femminile. Il programma ha in serbo la giornata numero 6, e nella circostanza la compagine ceramica sarà di scena in un impegno casalingo… tutto a tinte biancorosse. Sabato 25 ottobre, a partire dalle ore 18.30, il pala Keope sarà infatti il teatro del duello tra le padrone di casa e la Sirio Toyota Teramo: due realtà che peraltro condividono gli stessi colori sociali. Direzione di gara affidata a Matteo Corioni e Pierluigi Falvo.

Anche in occasione dell’imminente duello con le abruzzesi, sarà possibile acquistare l’abbonamento alle partite casalinghe della Casalgrande Padana. Qui tutte le informazioni del caso: https://www.pallamanospallanzani.it/a1-femminile-torna-la-campagna-abbonamenti-per-seguire-la-casalgrande-padana-al-keope/.
Come d’abitudine, non mancherà la consueta diretta integrale su Pallamano Tv: è il canale gestito dalla Federazione, che propone gratuitamente tutte le partite del massimo campionato. L’indirizzo a cui collegarsi è https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

QUI CASALGRANDE PADANA. Osservando i risultati, fin qui le casalgrandesi si sono rese protagoniste di un cammino bifronte. Le prime tre giornate di campionato hanno coinciso con altrettante sconfitte, maturate rispettivamente contro Leno, Erice e Bressanone. Tuttavia, a seguire Francesca Franco e socie hanno decisamente cambiato marcia: il 4 ottobre è arrivato l’altisonante successo casalingo su Cassano Magnago, seguito sette giorni più tardi dal prezioso blitz nella combattuta trasferta sul parquet del Cellini Padova (29-32).

“Le tre sconfitte di inizio stagione derivano da una serie di aspetti ben precisi – sottolinea Charity Iyamu, terzino in forza alla Casalgrande Padana – Di certo avremmo potuto raccogliere qualche punto, e mi riferisco in particolare alle trasferte sui campi di Leno e Bressanone: tuttavia si è comunque trattato di impegni molto severi, contraddistinti da ostacoli davvero rilevanti. A Leno ci siamo trovate a fronteggiare un’avversaria tutt’altro che agevole, che può ragionevolmente aspirare a un rendimento migliore rispetto a quello fornito lo scorso anno: per giunta eravamo fuori casa, prive della spinta da parte del nostro pubblico. Le tante difficoltà che abbiamo incontrato in fase di tiro hanno recitato un ruolo di primaria importanza, nel decretare la nostra sconfitta. A seguire abbiamo ospitato l’Ac Life Style Erice, scontrandoci con una vera fuoriserie: una realtà da scudetto, che può disporre di moltissime valide soluzioni in ogni reparto. Per quel che poi riguarda il duello in Alto Adige: a Bressanone siamo rimaste pienamente in partita per lungo tempo. Nonostante il risultato sfavorevole, contro le sudtirolesi siamo stati capaci di fornire segnali di visibile crescita e miglioramento rispetto alle due uscite precedenti”.

Segnali che poi hanno trovato piena continuità e consolidamento, come testimoniano le due successive affermazioni: “All’indomani del terzo passaggio a vuoto di fila, tutte noi abbiamo avvertito la chiara necessità di voltare pagina con fermezza anche sul piano dell’umore – sottolinea il terzino di scuola Prato – Così contro Cassano Magnago ci siamo rese autrici di una prova davvero eccellente, sia in attacco sia per quel che concerne la fase difensiva: forse le lombarde non erano propriamente in formissima, ma ciò non toglie proprio nulla all’indubbio valore della nostra affermazione. Poi, ci siamo recate sul parquet di un Cellini Padova contraddistinto da un assetto rinforzato rispetto a quest’estate: solo per citare un nome in particolare, basti menzionare l’innesto del terzino egiziano Judy Ghonim. In Veneto è stata una sfida tiratissima, con risultato del tutto in bilico fino al 55′. Contro Padova siamo senza dubbio incappate in qualche errore, ma comunque abbiamo sfruttato e interpretato i singoli episodi in maniera più efficace rispetto al Cellini: ciò ha permesso di legittimare l’affermazione, contro rivali che comunque presentano una rilevante quantità di talento”.

Ora, in vista di questo duello con Teramo, nei ranghi della Padana non si preannunciano novità significative. L’unica assente annunciata è sempre la lungodegente Emma Baroni, ma per il resto l’allenatrice biancorossa Elena Barani (ex di turno) potrà fare affidamento sull’organico al completo. “Pur provenendo da due successi di fila, non credo che la sosta dello scorso fine settimana possa rappresentare un ostacolo per noi – commenta Charity – Del resto abbiamo continuato a lavorare anche durante la pausa del campionato, avendo sempre cura di muoverci con efficienza verso una decisa direzione migliorativa. Di conseguenza, l’onda vincente potrà benissimo continuare anche contro le abruzzesi: il condizionale resta tuttavia d’obbligo, perchè quella che ci attende al Keope sarà una sfida di difficoltà davvero elevatissima. Dico davvero, non si tratta di uno slogan preconfezionato: la Sirio Toyota dispone di un organico molto ben strutturato, e non a caso sta costruendo un rendimento davvero da applausi. Nei ranghi di Teramo, non esistono avversarie a cui dovremo fare più o meno attenzione: l’intera squadra sa sviluppare una pallamano davvero convincente, e noi dovremo replicare sfruttando al massimo il lavoro svolto in questi giorni. Ci siamo infatti preparate in maniera molto minuziosa, anche studiando le possibili mosse avversarie”.

Di fatto il campionato è arrivato a metà della fase ascendente. Al termine dell’andata, le prime otto in classifica staccheranno il biglietto per la Coppa Italia: “Innanzitutto l’umore del nostro gruppo si presenta molto alto, e non potrebbe essere altrimenti – rimarca il terzino classe 2005 – In vista della Coppa Italia, ogni punto perso o guadagnato può avere un peso davvero consistente in ottica qualificazione: tuttavia mancano ancora 6 turni prima dei verdetti in tal senso, e 6 giornate sono davvero tante per elaborare pronostici. Ritengo sia molto meglio pensare con serenità e convinzione a una partita per volta, proprio a cominciare da questa sfida interna con Teramo: sappiamo bene di dover inseguire i due punti senza tentennamenti, per dare ulteriore valore e conferma a quei segnali di svolta emersi in questo mese di ottobre”.

Con Charity Iyamu è inoltre inevitabile parlare anche della Nazionale maggiore, che nei giorni scorsi ha affrontato due incontri validi per la qualificazione ai prossimi campionati Europei. Purtroppo, doppia sconfitta per le azzurre allenate da Alfredo Rodriguez Alvarez: 42-19 giovedì 16 ottobre a s’Hertogenbosch contro l’Olanda, e 25-37 nel duello con la Svizzera disputato domenica 19 a Chieti. “Nell’affrontare le olandesi, sapevamo benissimo di andare incontro a un duello tutto in salita – osserva il terzino della Casalgrande Padana e della selezione azzurra – Del resto stiamo pur sempre parlando di una squadra che ha centrato il 5° posto alle ultime Olimpiadi. La sconfitta con le elvetiche porta invece con sè qualche delusione in più, perchè avremmo potuto benissimo ottenere qualcosa di meglio. Le dimensioni del risultato non rispecchiano il reale andamento della partita. Ad ogni modo, nessuna di noi ha la minima intenzione di perdere fiducia e speranze: la qualificazione agli Europei resta un obiettivo a cui crediamo con forza, e dunque a marzo torneremo alla ribalta con la chiara intenzione di ottenere quantomeno la terza piazza nel gruppo 2″.

QUI SIRIO TOYOTA TERAMO. Sabato 11 ottobre, prima della pausa, le biancorosse guidate da Daniela Palarie hanno ottenuto una rimarchevole affermazione casalinga sulla Germancar Nuoro: 32-30. Fin qui il bilancio teramano parla di tre successi contro Padova, Ferrara e appunto Nuoro. Due invece le sconfitte, nei duelli con Cassano Magnago e Salerno. “Fin qui sono molto contenta per il nostro rendimento, figlio di un’attenta metodologia di lavoro – commenta la brasiliana Eduarda Mariele Engel, terzino in forza all’organico abruzzese – Ogni settimana lavoriamo con precisione ed efficienza in vista delle prossime avversarie, analizzandone tutte le caratteristiche principali: in tal modo possiamo organizzare bene la difesa, ma non solo. Capire a fondo le difficoltà delle nostre rivali ci permette infatti di avanzare con successo in attacco. Al tempo stesso, sappiamo bene di dover migliorare ancora: in particolare abbiamo bisogno di raggiungere una maggiore costanza durante l’intero arco della partita, evitando i cali di concentrazione e imparando a gestire meglio i momenti più difficili delle varie sfide. Stiamo lavorando a fondo su questo, perchè sappiamo bene che da qui in avanti la continuità avrà un ruolo basilare nel fare la differenza”.

“Ora anche noi possiamo contare su un morale molto alto, proprio come la Casalgrande Padana – sottolinea il terzino classe 2001 – Siamo molto motivate: di settimana in settimana, stiamo acquisendo sempre più fiducia e una crescente consapevolezza del nostro potenziale. Nel complesso, possiamo inoltre contare su una pregevole condizione fisica: peraltro, la sosta dello scorso fine settimana ci ha permesso di recuperare energie preziose. Purtroppo al pala Keope non saremo al completo, ma tra i nostri precisi obiettivi c’è anche quello di arginare le assenze nel migliore dei modi fornendo comunque una prova maiuscola. La Padana è una formazione molto ben organizzata, che gioca con intensità senza mai mollare. Mi aspetto una sfida dura soprattutto dal punto di vista difensivo, perchè Casalgrande sa approfittare con maestria di ogni errore avversario. La squadra guidata da Elena Barani è senza dubbio competitiva: oltretutto, dovremo fare molta attenzione al suo gioco veloce e ai ficcanti contropiedi che la Padana sa sviluppare. Considerando questo insieme di premesse, di certo a vincere sarà chi sbaglierà di meno”.

Con Eduarda Mariele Engel c’è inoltre spazio per uno sguardo relativo alle prospettive stagionali: “L’accesso alla Coppa Italia rientra senza dubbio fra i traguardi a cui puntiamo, anche se adesso come adesso è davvero difficile dire quanti punti serviranno per arrivarci. Un altro obiettivo che riteniamo fattibile è quello di accedere agli spareggi scudetto: questa volta a partecipare ai playoff saranno le prime 8 al termine della fase di ritorno, e dunque si tratta di un’aspirazione più che legittima per noi. Tuttavia, non diamo troppo spazio alle previsioni: la cosa più importante sta nel rimanere concentrate a fondo sul momento che stiamo vivendo. Sappiamo bene di essere attese da un percorso tutt’altro che semplice, e proprio per questo dobbiamo salire la scala affrontando con attenzione un gradino alla volta”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 25 ottobre si giocheranno anche le altre partite della sesta giornata: Jomi Salerno-Ac Life Style Erice, Germancar Nuoro-Securfox Ariosto Ferrara, Alì Best Espresso Mestrino-Cellini Padova, Mezzocorona-Cassano Magnago e Leno-Bressanone Südtirol.
Classifica: Ac Life Style Erice, Jomi Salerno e Bressanone Südtirol 10 punti; Cassano Magnago 8; Leno e Sirio Toyota Teramo 6; Casalgrande Padana 4; Cellini Padova 3; Alì Best Espresso Mestrino 2; Germancar Nuoro 1; Securfox Ariosto Ferrara e Mezzocorona 0.
Dove non diversamente indicato, le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

