La Casalgrande Padana piazza il sorpasso nel finale ed espugna Teramo

SIRIO TOYOTA TERAMO: Di Pietro, Notarianni, Sila, Pugliara 3, Canzio 3, Rejeb 11, De Angelis 2, Baldassarre (P), Ntessi (P), Farisè, Ammar 7, Giamberardino 4, De Flaviis, Galletti E. (P). All. Daniela Palarie.

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 2, Iyamu 5, Furlanetto 12, Niccolai Apostol 1, Artoni S. 1, Rondoni 1, Bonacini (P), Artoni A. 3, Orlandi 1, Giovannini 3, Lassouli, Lusetti 3. All. Elena Barani.

ARBITRI: Schiavone e Nicolella.

NOTE: primo tempo 20-16. Rigori: Sirio Toyota Teramo 3 su 4, Casalgrande Padana 4 su 4. Esclusioni per due minuti: Sirio Toyota Teramo 4, Casalgrande Padana 3.

La Casalgrande Padana in festa al pala San Nicolò sùbito dopo il successo sulla Sirio Toyota Teramo (foto Instagram)

Da tempo, la classifica della serie A1 femminile permetterebbe alla Casalgrande Padana di concedersi qualche rilassatezza. Come è noto le biancorosse hanno infatti messo la salvezza in cassaforte, con ben tre giornate di anticipo rispetto alla conclusione della stagione regolare. Nonostante ciò, la compagine ceramica non ha la benchè minima intenzione di andare in vacanza anzitempo: l’organico allenato da Elena Barani sta continuando a vivere questa stagione agonistica con intensità e concentrazione, e tutto lascia intendere che sarà così fino in fondo. A riprova dell’indole che anima le casalgrandesi, c’è il successo ottenuto sabato 5 aprile al pala San Nicolò di Teramo: una sfida che per Furlanetto e socie ha rappresentato l’ultima trasferta stagionale.

Da sinistra, la pivot casalgrandese Francesca Franco e il terzino Charity Iyamu in azione al pala San Nicolò (foto Maurizio Sebastiano per pagina Facebook Asd Teramo)

Duello valido per il 21° e penultimo turno: di fronte c’era una Sirio Toyota davvero motivatissima, guidata dalla ferma intenzione di ritoccare all’insù il proprio piazzamento nel contesto della griglia playout. Peraltro la pallamano espressa da Teramo può anche contare su fromboliere di primissimo livello, come ad esempio le tunisine Saida Rejeb e Tahani Ammar. D’altro canto, questo insieme di fattori non ha impedito alla Padana di centrare l’intera posta in palio: un successo che le ragazze ospiti sono state capaci di costruire in seguito a un’imperiosa rimonta. Le padrone di casa hanno infatti condotto nel punteggio per quasi tutto il tempo: la prima frazione di gioco si è chiusa 20-16 a favore di Teramo, poi al 23′ della ripresa la formazione allenata da Daniela Palarie era ancora avanti di 3 lunghezze sul 30-27. D’altronde, la Padana ha sempre creduto con fermezza in una possibile vittoria: vittoria che da possibile è diventata certa, grazie al plateale sorpasso che Franco e socie hanno piazzato nel finale. I 7 minuti conclusivi sono stati caratterizzati da un maiuscolo parziale di 0-5 a favore di Casalgrande, parziale che si è rivelato determinante nel delineare il punteggio conclusivo.

L’ala casalgrandese Marianna Orlandi

 

In grande evidenza tutte le protagoniste ospiti: a cominciare dalla capitana Ilenia Furlanetto, che peraltro in passato ha vestito anche la casacca di Teramo. Dodici i suoi gol. L’allenatrice biancorosse ha tenuto a riposo alcune tra le atlete più giovani, così da risparmiarle in vista degli impegni di questo ricco fine settimana: domenica 6 aprile Casalgrande scende infatti in campo sia con la formazione Under 16 femminile, sia con le ragazze dell’Under 18 fresche campionesse regionali. Ad ogni modo, è da segnalare il debutto a referto in A1 per Malak Lassouli.

Elena Barani, allenatrice della Casalgrande Padana

 

“Le nostre ragazze sono straordinarie – sottolinea Elena Barani, allenatrice della Casalgrande Padana e anche lei ex di turno – L’ho detto più volte nel corso della stagione, e ora che siamo quasi al termine colgo l’occasione per ribadirlo. Anche stavolta la squadra ha saputo esprimere la grinta, il cuore e la tenacia necessarie: doti preziose nel permetterci di arrivare a una vittoria che non era affatto così pronosticabile. Teramo può infatti disporre di molte qualità a proprio favore, e poi la Sirio Toyota è ancora impegnata nella grande corsa verso la salvezza. Di conseguenza, le abruzzesi partivano con una spinta motivazionale che sulla carta era più consistente rispetto alla nostra: tuttavia, sul campo questa differenza non si è vista. Abbiamo affrontato l’impegno con il cipiglio e la dedizione di sempre, centrando un’affermazione che impreziosisce ancor più il nostro cammino stagionale. Di certo i momenti complessi lungo i 60 minuti non sono mancati: nel secondo tempo abbiamo però aggiustato i meccanismi in fase difensiva, e in tal modo siamo riuscite a costruire terreno fertile per arrivare al sorpasso finale”.

Alessia Artoni, pivot in forza alla Casalgrande Padana

 

La Casalgrande Padana chiuderà la stagione al 7° posto: resta solo da stabilire l’esatta quantità di punti. Viceversa, la Sirio Toyota Teramo può ancora sperare di migliorare il proprio piazzamento in graduatoria: sabato 19 aprile le biancorosse abruzzesi saranno infatti in trasferta a Leno, squadra che al momento occupa l’ottavo posto con un solo punto in più rispetto a Teramo. L’ottavo rango, giova ricordarlo, permette di avere sempre il vantaggio del fattore-campo durante i playout salvezza. “Ora, aspettiamo la platea che ci segue per il gran finale – rimarca Elena Barani – Il 19 aprilesabato di Pasqua, ospiteremo al pala Keope la Aviometal Cassano Magnago con fischio d’inizio alle ore 19. Un’autentica classica della pallamano femminile italiana, e dunque sarà partita vera: noi punteremo a salutare il nostro pubblico ottenendo una vittoria di spessore, contro una realtà che sarà protagonista degli spareggi scudetto”.

Da sinistra l’ala/centrale casalgrandese Simona Artoni e il terzino teramano Saida Rejeb in azione al pala San Nicolò (foto Maurizio
Sebastiano per pagina Facebook Asd Teramo)

 

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 21° turno sono Jomi Salerno-Ac Life Style Erice 18-19, Adattiva Pontinia-Securfox Ariosto Ferrara 27-24, Lions Sassari-Cellini Padova 29-45, Bressanone Südtirol-Leno 39-30 e Aviometal Cassano Magnago-Mezzocorona 28-21.

Classifica: Ac Life Style Erice 40 punti; Adattiva Pontinia 36; Jomi Salerno 34; Aviometal Cassano Magnago 32; Securfox Ariosto Ferrara 25; Bressanone Südtirol 24; Casalgrande Padana 21; Leno 11; Sirio Toyota Teramo 10; Cellini Padova e Mezzocorona 9; Lions Sassari 1.

Semifinali scudetto Ac Life Style Erice-Aviometal Cassano Magnago e Adattiva Pontinia-Jomi Salerno. A disputare i playout saranno Leno, Sirio Toyota Teramo, Cellini Padova e Mezzocorona. Retrocesso in A2 il Lions Sassari.

Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.