La grande festa di “A Pallamano giochiamo tutti…”

Una vera festa la “Prima” del progetto “A Pallamano giochiamo TUTTI NESSUNO ESCLUSO”, con la presenza di tanti ragazzi diversamente abili presenti sul parquet del PalaBoschetto prontissimi a partecipare attivamente, assieme alle giovanili e alla prima squadra della Ariosto Pallamano, ai giochi ideati per l’occasione. Oltre all’immancabile partita a pallamano si sono preparate sfide e percorsi che proponevano a tutti varie difficoltà, in grado da far risaltare come nell’attività sportiva e motoria è la forza di volontà a far superare le difficoltà che si presentano e le disabilità possono essere superate assieme, relazionandosi con gli altri e trovando apposite strategie. Questo primo incontro, al quale ne seguiranno a breve altri visto la richiesta espressa dai partecipanti entusiasti della giornata, era connotato anche come festa di Natale e si è concluso con l’arrivo di Babbo Natale che anziché portare i classici doni ha coinvolto “tutti nessuno escluso” in un grande girotondo, simboleggiante sia il logo del progetto sia la politica di “inclusione” sociale che l’associazionismo sportivo si sta’ impegnando sempre più a portare avanti, facendo si che nel territorio la disabilità non sia più relegata ai margini ma sia parte attiva. Grande soddisfazione per questa giornata è stata espressa dai dirigenti della Ariosto e dalle autorità presenti, tra le quali l’assessore allo sport Simone Merli e i delegati “dello sport” ferrarese Luciana Pareschi (CONI) e Francesco Alberti (CIP), che hanno ribadito come i progetti di questo tipo è importante che partano in maniera concreta e non rimangano solo sulla carta, perché solo vedendo la felicità sul volto dei partecipanti si può capire se sono meritevoli. Grande soddisfazione è stata espressa soprattutto dal capitano della prima squadra Katia Soglietti, prima sostenitrice del progetto dopo le esperienze in questa direzione fatte grazie alla partecipazione attiva agli Educamp CONI, che ha dichiarato: “Grazie a chi ha giocato, a chi ha organizzato, a chi ha fatto da mangiare, a chi si è divertito, a chi ha applaudito, a chi ha partecipato, a quelli che non sono riusciti a venire. Al Coni e al CIP e al loro staff tecnico, alle istituzioni a tutte le ragazze dell’Ariosto Pallamano, senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile,  ai nostri dirigenti e allenatori e a quanti si sono adoperati per questa giornata. Ma sopratutto un grazie di cuore a tutti quei bambini che hanno raccolto il nostro invito a partecipare a una giornata di sport, divertimento e amicizia… perché non ci sono abilità o disabilità quando ci si diverte, I SORRISI non conoscono differenze! Grazie!!!”