La Modula Casalgrande impegnata nel Memorial Camponesco

Torna il Memorial “Roberto Camponesco”: si tratta del tradizionale appuntamento precampionato, organizzato come sempre dalla Pallamano Spallanzani Casalgrande. L’edizione di quest’anno assegnerà il Trofeo Certech, e si svolgerà nel consueto scenario del pala Keope durante due giornate: domenica prossima 11 settembre si svolgeranno le gare riservate alle formazioni di serie B maschile, mentre domenica 18/9 scenderanno in campo le categorie Under 15 e Under 20 femminili.

ROBERTO CAMPONESCO. Il torneo è dedicato al ricordo di una figura davvero speciale, che ha significato parecchio per la storia e lo sviluppo della Pallamano Spallanzani: peraltro, si tratta anche di un personaggio conosciuto e stimato anche ben al di fuori del territorio di Casalgrande.

IL PROGRAMMA. Parlando nel dettaglio dell’agenda che caratterizzerà la giornata inaugurale del Memorial, le gare di domenica 11 saranno la prima occasione per vedere all’opera la nuova Modula Casalgrande: l’unica assenza annunciata tra i biancorossi è quella di Antonio Capozzoli causa ferie, ma per il resto il tecnico Matteo Corradini potrà contare sull’organico al completo.

Le 6 formazioni partecipanti sono state suddivise in 2 gironi: il gruppo A comprende Modula, La Spezia e i bolognesi del Valsamoggia, mentre la griglia B raccoglie Carpine, Faenza e i vicentini targati Torri di Quartesolo. Le gare si articoleranno sulla disputa di due tempi da 20 minuti ciascuno, con il seguente programma:

Ore 9: Modula Casalgrande – Valsamoggia

Ore 10: Carpine – Faenza

Ore 11: Valsamoggia – La Spezia

Ore 12: Torri di Quartesolo – Carpine

Ore 13: La Spezia – Modula Casalgrande

Ore 14: Faenza – Torri di Quartesolo

Seguiranno le finali: le terze classificate dei due gironi si sfideranno dalle 15, mentre alle 16 avrà inizio il duello tra le seconde. Le vincitrici dei due triangolari torneranno invece in campo a partire dalle 17, per disputare la finalissima che assegnerà il titolo: sùbito dopo, spazio alle premiazioni. L’ingresso al palazzetto sarà libero durante l’intera giornata: le ultime tre sfide del torneo verranno inoltre trasmesse in diretta integrale, sulla pagina Facebook del Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande.

Alle ore 18 avrà quindi inizio una simpatica e imperdibile appendice della lunga giornata: si tratta di una partita che vedrà protagoniste le vecchie glorie del club casalgrandese, sia in ambito maschile sia in campo femminile. Al termine è quindi previsto un ulteriore momento di festa: una grande cena con salsicce e birra, sempre al pala Keope.

NUOVO ARRIVO. Intanto, in queste ultime settimane la Modula Casalgrande ha fatto parlare di sè anche per avere piazzato un rilevante nuovo arrivo che riguarda in particolare la batteria dei terzini: è il classe 1990 Filippo Barbieri, proveniente dai Vikings Rubiera di serie A Gold. “Al termine della stagione agonistica 2021/22, avevo pensato di smettere con la pallamano giocata – spiega il diretto interessato – La massima divisione richiede infatti uno sforzo non indifferente: sia a livello di allenamenti da sostenere, sia per quanto riguarda le lunghe trasferte da effettuare in giro per l’Italia. Gli impegni legati a lavoro e famiglia mi avrebbero impedito di proseguire l’esperienza in prima serie: poi, con le operazioni di mercato portate avanti dal club rubierese, nelle file dei Vikings non avrei più avuto grande spazio.

Tuttavia, quando si è sparsa la voce della mia decisione, ho ricevuto varie offerte da società di A2 e persino dalla serie A Gold: un’attenzione davvero gradita e inaspettata. Anche se la Modula disputerà la B, la proposta di Casalgrande mi è comunque parsa la più convincente – osserva il giocatore – Qui c’è infatti la possibilità di disputare un campionato di pregevole spessore, all’interno di un ambiente serio e motivante. Inoltre, posso conciliare al meglio la pallamano con le mie disponibilità di tempo: meno allenamenti settimanali rispetto alle categorie superiori, e trasferte ristrette all’ambito della regione”.

Modenese di Villanova, da tempo Filippo Barbieri è un vero protagonista della pallamano emiliana: lui ha vestito per ben 17 stagioni la casacca della Pallamano Modena, prima a livello giovanile e poi nei campionati adulti di terza, seconda e prima divisione. Tutto ciò senza dimenticare i prestigiosi trascorsi a Rubiera: una quindicina di anni fa a livello di A2 e massima serie, poi dal 2019 fino a poche settimane fa: peraltro il navigato terzino ha contribuito in prima persona al trionfo ottenuto dai “Vichinghi” nella primavera 2021, ossia la vittoria dei playoff e il conseguente ritorno sul primo palcoscenico della pallamano italiana. “Durante l’estate mi sono mantenuto in forma, e ho già cominciato ad allenarmi insieme ai miei nuovi compagni di squadra – sottolinea Barbieri – Domenica 11 settembre, sarò regolarmente schierabile in occasione del Memorial Roberto Camponesco.

Per noi si tratterà della primissima uscita stagionale, e dunque non bisogna certo aspettarsi una pallamano-champagne da parte nostra: del resto abbiamo appena iniziato a sperimentare le nostre strategie di gioco, e le fatiche dell’attuale periodo di preparazione hanno ancora il loro peso. Di conseguenza i passi avanti da fare restano tanti, come è inevitabile che sia in questa fase: ad ogni modo il campionato scatterà soltanto a ottobre, e noi abbiamo senza dubbio le qualità che servono per sfruttare con efficacia le prossime settimane. Intanto, il Memorial ci darà la preziosa occasione di sperimentare schemi e di provare a mettere in mostra il nostro valore: tra l’altro il tabellone comprende pure Faenza, Carpine e Valsamoggia, squadre con cui ci confronteremo nella prossima serie B emiliano-romagnola. Sarà quindi un torneo davvero significativo, molto utile per capire ancora meglio le dinamiche del campionato che ci attende”.

E a proposito del nuovo percorso in B, sale l’attesa per conoscere nel dettaglio la formula e il calendario: ad ogni modo, è pressochè certo che il campionato metterà in palio una sola promozione in A2. “Negli ultimi anni il livello di tutte le categorie si è innalzato, e credo che questo sia un gran bene per la pallamano italiana – rimarca Barbieri – Ciò vale pure per la serie B, specialmente in ambito emiliano-romagnolo: nella nostra Regione, credo proprio che il clima generale non sarà affatto così distante da quello che caratterizza la seconda divisione. Al momento, ritengo che sia ancora presto per individuare le maggiori pretendenti al salto di qualità: tuttavia, credo proprio che il quartetto reggiano abbia ottimi mezzi per essere protagonista nell’alta classifica. Mi riferisco quindi a Secchia Rubiera, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, alla rinnovata Sportinsieme Castellarano e ovviamente alla Modula: il compito di ottenere la promozione sarà tutt’altro che semplice, ma di certo noi disponiamo della struttura che serve per inseguire tale obiettivo fino in fondo.

L’organico su cui possiamo contare comprende infatti una serie di rilevanti riconferme, giocatori d’esperienza abituati all’A2: al tempo stesso abbiamo anche giovani di talento, in piena linea con la grande tradizione delle squadre Under casalgrandesi. Di conseguenza, dopo la retrocessione del maggio scorso, credo proprio che questa Modula disponga di terreno fertile per vivere un’annata agonistica di pieno riscatto: ovviamente seguendo nel dettaglio le indicazioni del tecnico Corradini, e senza mai perdere la bussola a livello di tenacia e concentrazione”.