E’ tempo di derby in casa Pallamano Camerano. Sabato 18 marzo, ore 18:30, un Palaprincipi gremito accoglierà il Chiaravalle per una sfida tra due compagini che si sono dimostrate tra le regine della pallamano marchigiana. 31 sono i punti che entrambe le formazioni portano in dote. Trentuno punti per un match che varrà quasi come una finale, snodo fondamentale per il passaggio in zona promozione diretta. Il Camerano, dal canto suo, vuole anche ribaltare un pareggio d’andata dal retrogusto amaro ancora oggi. «Il Camerano non dimentica» dice Daniel Selmani. «Sicuramente in casa vogliamo fare meglio e ci stiamo preparando per dare il massimo» continua. «Sarà un match da esentare ai deboli di cuore. In campo scenderanno due formazioni molto forti e che non si risparmieranno» è il pronostico di Selmani. «Ma in casa nostra siamo noi i padroni e glielo faremo vedere» aggiunge. Tornando invece allo scontro passato contro il Teramo, dalla trasferta abruzzese il Camerano ritorna vittorioso pur se con qualche piccolo rimpianto. «La partita è stata ostica. Il Teramo è una squadra temibile e l’ha dimostrato. Ma noi abbiamo reagito bene, pur soffrendo un po’ la pausa» è il racconto che fa del match Daniel Selmani. «Alla fine è andata bene; i punti li abbiamo portati a casa» sintetizza. Ma «bene» è andato anche il resto del campionato, almeno fino a questo punto. Con quattro partite ancora da giocare, questa stagione 22/23 regala sogni e aspirazioni alla formazione cameranese. «Ci aspettano quattro finali, di fatto. Siamo super infervorati e lavoriamo per portarle tutte quante a casa» promette, ancora, Selmani. Che poi si rivolge direttamente ai tifosi: «ci aspettiamo la vostra presenza» dice. «Ci potrete aiutare molto: abbiamo bisogno di voi e del palazzetto gremito. Necessitiamo l’en plein, di voi che siete il nostro ottavo uomo in campo» chiosa.
Antonio Pio Guerra
