La pallamano piange la morte di “Ciccio”

Francesco Angemi  (conosciuto da tutti come CICCIO) apprezzato e stimato tecnico siciliano è scomparso prematuramente ieri mattina nella propria abitazione di Acitrezza (Catania). Una notizia inattesa e dolorosa arrivata nel primo pomeriggio di domenica con Ciccio (55 anni) atteso da diversi amici e colleghi a Enna per l’appuntamento elettorale che ha visto al voto i tecnici isolani scegliere i delegati all’assemblea nazionale. Ed invece Ciccio nel capoluogo ennese non è mai arrivato stroncato da un improvviso malore. Ciccio Angemi è l’artefice della nascita della pallamano a San Giovanni La Punta essendo stato per anni giocatore, capitano e poi per diversi anni anche l’allenatore della squadra bianco-verde (la Puntese) che ha scalato tutte le categorie dalla serie D fino alla serie A2 nazionale. Nel 1989 la decisione di fondare, insieme all’amico di sempre Giovanni  Di Prima, anche il settore femminile con la creazione di un centro di avviamento tra i più importanti della Sicilia. Proprio dalla sua scuola di pallamano inizia la scalata della prima squadra del San Giovanni la Punta che partendo dalla serie B regionale arriva fino alla massima serie femminile nazionale. Scopritore di diversi talenti sono cresciute con lui atlete del calibro di Giorgia Di Fazio, Emilia e Stefania Persico per tanti protagoniste in serie A e anche con la maglia della nazionale italiana. Nella sua carriera di allenatore vanno citate pure le esperienze alla Messana e al Dossobuono. Tecnico regionale per qualche anno è stato anche nello staff tecnico nazionale insieme a Liliana Granulic e Sonia Giovannini. Nelle ultime stagioni, infine, nasce la fattiva collaborazione con la società catanese Aetna Mascalucia con il suo gruppo under 14 che adesso, insieme a tutta la pallamano italiana e siciliana, piange la scomparsa di un eccellente educatore-allenatore e di un Uomo dalle grandi qualità morali di cui si avvertirà l’assenza.