LA RIFORMA METTE A RISCHIO, DA SUBITO, LA TENUTA DELLA “SERIE A BRONZE”

Allarme “Bronze” per la stagione 2024/25, la prossima. Al netto delle discussioni circa l’utilità o meno della creazione della terza Serie Nazionale, introdotta nella scorsa stagione contestualmente alla creazione di una seconda Serie Nazionale (Silver), c’è oggi da fare i conti con la decisione assunta dal Consiglio Federale di eliminare, già a partire dalla stagione 2025/26, la Serie “A Bronze” per far spazio ad una “Serie B” più ricca e strutturata, sdoppiando di conseguenza la “Serie A Silver” in due gironi (centro-nord e centro-sud).

Sulla base di questa decisione peraltro già ufficializzata con largo anticipo, molte società di “Bronze” starebbero valutando l’opportunità di non iscriversi al campionato di terza serie, preferendo – già da subito – partecipare al campionato di “Serie B”. Il ragionamento che in tanti stanno sviluppando è molto semplice e lineare.

Al termine della stagione 2024/25 almeno dodici squadre della prossima “Bronze” saranno promosse in Silver (teoricamente le prime quattro dei tre gironi previsti ma si attendono indicazioni dal CF ndr) al fine di completare il doppio girone, mentre tutte le altre saranno “retrocesse” in Serie B. Questa necessaria rivisitazione del format sta, allora, facendo riflettere chi non ha l’ambizione di partecipare alla Silver 2025/26 o, più semplicemente, non ha una struttura tecnica per il salto di categoria; investire su un campionato oneroso come la “Serie A Bronze” ma per un solo anno ha un senso? Una ragione?

Tanto vale, riflettono in tanti, anticipare di un anno l’inevitabile “downgrade” ed iscriversi immediatamente alla “Serie B” rinunciando alla partecipazione ad un campionato destinato, nel giro di pochi mesi, a scomparire.

La Redazione


Foto: U.S. Torri Pallamano