La UISP’80 Pallamano Putignano è lieta di annunciare che Pasquale Maione sarà il nuovo allenatore della prima squadra e delle rappresentative giovanili del sodalizio rossoblù. Proprio nelle stesse ore in cui la città di Putignano eleggeva il suo nuovo Sindaco (a tal proposito, da parte nostra i nostri migliori auguri alla nuova giunta del neo-sindaco Michele Vinella per questo suo mandato), il nuovo allenatore si presentava alla squadra al gran completo per iniziarsi a conoscere, prima dell’inizio ufficiale della stagione agonistica 2024/25.
“Maio”, questo il suo storico soprannome da cui vien facile l’assonanza con il sindaco (in inglese si dice appunto Mayor), è un volto storico della pallamano italiana. Classe ’82, più di 150 presenze in Nazionale, di cui molte con la fascia da capitano al braccio. Pasquale Maione ha esperienza da vendere sia come giocatore che come allenatore. Come giocatore i più appassionati lo ricorderanno sicuramente con le maglie delle vicine Conversano e Fasano, con cui ha più volte vinto scudetti e coppe di ogni genere. Successi replicati anche a Bolzano. Inoltre nel 2009 arriva anche la chiamata in Liga Asobal, massima divisione spagnola, con la Balonmano Cuenca. A 37 anni, appena riposte le scarpe al chiodo, intraprende la sua carriera da allenatore, partendo dalla vicina Noci per poi approdare alla squadra collegiale italiana, seguendola il primo anno da vice allenatore e il secondo da head coach. La scorsa stagione al Lanzara, Maione centra i playoff per la serie A Gold, ma soprattutto si laurea vincitore del campionato di categoria under20, sconfiggendo in finale, in una partita al cardiopalma, una compagine storica come il Romagna.
Pertanto con l’arrivo di mister Maione, Domenico Perrini che quest’anno aveva svolto con grande spirito sia il ruolo di DS che di allenatore, ritornerà a svolgere a tempo pieno solo la parte dirigenziale, che chiaramente sarà svolta a stretto contatto con il nuovo tecnico.
A margine della presentazione alla squadra abbiamo potuto scambiare quattro chiacchiere con il nuovo mister.
Bentornato qui in Puglia mister Maione, dopo le fortunate esperienze come giocatore a Conversano e Fasano e i primi passi da allenatore mossi proprio qui nelle Murge, cosa l’ha spinta a sposare il nuovo progetto della UISP’80 Putignano?
“Sentivo la necessità di tornare a casa dopo tre anni in cui per poter allenare e crescere sotto un punto di vista professionale ho dovuto, insieme alla mia famiglia, fare molti sacrifici. Stare lontano dai propri affetti personali non è semplice. Appena ho ricevuto la chiamata del Putignano ho capito immediatamente che accettare era la cosa giusta da fare. Conciliare famiglia e pallamano è fondamentale per me e poterlo fare in una società che ha idee chiare ed ambiziose e che mi ha esposto un progetto serio e concreto è un lusso che non potevo proprio rifiutare.”
Guardiamo al futuro più o meno lontano, quali saranno gli obiettivi del tuo lavoro sia a breve che a medio lungo termine che vi siete posti con la società? Sono state già definite le date per l’inizio della nuova stagione?
“L’obiettivo primario sarà far crescere i giovani talentuosi del vivaio, cercando di farli giocare in più categorie, amalgamandoli con qualche giocatore che abbia un po’ più d’esperienza, in modo da poter trasmettere loro i valori necessari per poter essere competitivi. Se guardiamo a lungo termine, senza dubbio cercheremo di raggiungere la categoria superiore per alzare il livello e permettere al gruppo una crescita continua e costante. Per quando riguarda le date della nuova stagione, valuteremo insieme alla società le giuste tempistiche una volta che la nuova governance federale renderà noto le date d‘inizio dei i vari campionati.”
Mister ormai sono più di 25 anni che calchi i campi di pallamano a più alti livelli, la nostra è una squadra è una squadra molto giovane, quali saranno i primi insegnamenti che intendi infondere nei ragazzi?
“Come ho sempre fatto in tutte le squadre che ho allenato finora, proverò a trasferire la mia idea di pallamano e a trasmette il carattere che vorrei vedere ad ogni allenamento e ad ogni partita. Non ci sono scorciatoie, conosco solo un modo per avere soddisfazioni: bisogna lavorare duramente, seriamente e costantemente. Questa è la ricetta per cercare d’avere più gratificazioni possibili.”
Con soli tre aggettivi quali saranno le caratteristiche che il Putignano 2024/25 dovrà avere per lei?
“Il mio motto è: “smile and play”. Vorrei avere una squadra che abbia piacere a stare insieme, che giochi a pallamano divertendosi e che riesca a capire che il sacrificio porterà inevitabilmente ad una crescita. Farlo sorridendo renderà il percorso più piacevole, gustoso ed affascinante.”
Tutta la società coglie l’occasione per rinnovare il più sincero e leale in bocca al lupo al nuovo allenatore, augurando che questo sia un matrimonio ricco di gioie e di soddisfazioni.