L’AMBIZIONE DEL NOCI. “ABBIAMO VOGLIA DI EMERGERE. NON VEDO ALTERNATIVE A LORIA E ALL’ATTUALE GOVERNANCE”

Giovane e ambizioso, Domenico Intini è il presidente del Noci, primatista – in coabitazione con il Lanzara – del girone “C” del campionato di A2. Obiettivo dichiarato del manager pugliese è quello di riportare presto il suo club nell’elite della pallamano nazionale, un obiettivo prestigioso ma a suo avviso “necessario considerando la grande tradizione della pallamano a Noci, il terzo polo del qualificato movimento pugliese”. Uno sguardo al presente, uno proiettato decisamente verso il futuro; in entrambi i casi Intini intravede un solo orizzonte. “Plaudo a quanto ha fatto e quanto sta facendo l’attuale governance federale – sottolinea – e mi riferisco a quanto è stato fatto in questi ultimi tre anni, in particolare ad agosto quando si è deciso di aiutare i club eliminando qualsiasi contribuzione federale, sia quanto è stato deciso in questi giorni con l’introduzione anche in A2 del nuovo protocollo sanitario ed il ricorso ai tamponi settimanali. Non c’erano alternative – sottolinea – l’unica strada per poter tentare di arrivare al termine della stagione. Per quanto mi riguarda non ho mai nascosto le mie simpatie e la mia stima nei confronti di Loria e del gruppo consiliare che lo ha accompagnato in questi anni ed onestamente, anche alla luce di quanto fatto, non vedo alternative a questa Governance. Il futuro del Noci? Siamo competitivi, abbiamo voglia di far bene e di arrivare lontano. Non vogliamo porci limiti”.