L’Italia di pallamano femminile regge appena venti minuti poi si arrende all’Ucraina nel primo dei due match validi per il Gruppo 2 di qualificazione ai Campionati Europei che si disputeranno in Svezia. Al Pala Golfo di Follonica passa la formazione ospite con il risultato finale di 37 a 19 che si aggiudica così i primi due punti del raggruppamento. La nostra Redazione ha chiesto un parere sulla prestazione della nazionale femminile a Yassine Lassouli, allenatore della Casalgrande Padana. “Onestamente credo che l’Italia abbia gettato troppo presto la spugna prestando in questo modo il fianco alle avversarie. Si nota comunque la grande differenza tra le atlete che disputano il campionato italiano di massima serie e quelle che invece sono impegnate con il progetto Futura. Dispiace inoltre non vedere in azzurro, non so se per scelta tecnica o decisione personale, giocatrici del calibro di Del Balzo, Zuin e Ganga. Si tratta di elementi di grosso valore che potrebbero dare una grossa mano all’Italia”. Il tecnico della formazione emiliana si sofferma poi sul lato tecnico ed in merito afferma… “Sicuramente – prosegue Yassine Lassouli – facciamo davvero molta fatica con gli esterni, nel ruolo di ala destra inoltre è davvero un peccato non vedere una giocatrice mancina”. Nel corso del match c’è stato anche l’esordio con la maglia della nazionale maggiore di Georgette Kere, giovane atleta della Casalgrande Padana… “Sono davvero molto contento per lei. Mi sono recato al Pala Golfo di Follonica per assistere da vicino alla gara e per vedere all’opera la giocatrice che alleno. Kere si è comportata davvero molto bene in difesa anche se deve notevolmente migliorare in attacco. Si tratta di una giovane atleta che ha ancora ampi margini di miglioramento”. L’Italia femminile tornerà nuovamente in campo domenica prossima (13 marzo ndr) ad Uzhgorod con fischio d’inizio fissato per le ore 16:30 italiane per affrontare nuovamente l’Ucraina nel match di ritorno.
