Continua il giro per la Sicilia alla ricerca di giocatori/ giocatrici che amano la pallamano e che piace condividere con Handballtime la propria esperienza dentro e fuori dal campo. Adesso tocca a alla diciannovenne, Ennese doc, Liala Lattuca fino all’anno scorso in forza all’ Handball4enna.
Handballtime: Ciao Liala, benvenuta ai microfoni di Hanballtime. Per te che mastichi pallamano fin da piccola e considerato che il tuo attuale fidanzato gioca nella squadra maschile ennese, come ti sei sentita quando hai saputo che quest’anno non si sarebbe costituita la squadra?
Liala Lattuca: Ciao a tutti. Anche se quest’anno non avrei comunque potuto giocare, mi è dispiaciuto molto per le mie compagne di squadra ed anche per tutti quelli che hanno faticato per cercare di far andare avanti la nostra società, ma purtroppo, al giorno d’oggi, è difficile riuscire a mantenere anche un semplice campionato di seconda divisione. Non per niente, per questa stagione, sono rimaste solo in quattro le squadre partecipanti al campionato di seconda divisione femminile in Sicilia… Che Peccato!!
HandballTime: Hai pensato di cambiare e provare nuove sfide o l’amore per Enna ha vinto?
Liala Lattuca: Ripensandoci mi sarebbe piaciuto provare nuove sfide ma non rimpiango di essere sempre rimasta ad Enna. Sono grata per tutto quello che ho fatto con le mie compagne di squadra ed i miei allenatori e tutto questo mi manca parecchio.
HandballTime: Vieni da un brutto infortunio al ginocchio che ti ha lasciato fuori dal campo per un po’. Come ti senti adesso, si rivedrà la Liala di sempre o hai un po’ di “paura” nel rincorrere in una ricaduta?
Liala Lattuca: L’infortunio è stato sicuramente più grave del previsto, diciamo che rompersi due legamenti al ginocchio non è proprio da tutti. Fortunatamente il Dottore Arcangelo Russo, l’ortopedico che mi ha operata, ha fatto un gran bel lavoro anche se non mi ha assicurato di poter tornare a giocare, ma il fatto che la riabilitazione stia andando alla grande fa ben sperare. Se mai avessi il benestare del Dottore per tornare a giocare (incrociamo le dita) non avrò timore di una ricaduta. Non sono una persona che si abbatte facilmente.
HandballTime: Liala ed il futuro, oltre a crescere professionalmente intraprendendo gli studi universitari, nel futuro di Liala c’è sempre un piccolo spazio per la pallamano o si sono persi gli stimoli vista la delusione appresa quest’anno?
Liala Lattuca: Nel mio futuro, sempre se potrò a livello di salute, ci sarà lo spazio per la pallamano perché sono cresciuta con questo sport e gli stimoli non li ho affatto persi, anzi, aumentano difronte le difficoltà. Non per nulla, per adesso, mi sto semplicemente dedicando al recupero del ginocchio.
Per avere soltanto diciannove anni il centrale dell’Handball4enna ha dimostrato davvero una grande forza di reazione dopo una caduta. Che sia di buon auspicio per lei e per tutta la società ennese a cui facciamo i migliori in bocca al lupo per il recupero dall’infortunio, per la ri-costituzione di Handball4enna e per tutto il movimento pallamanistico femminile siciliano. D’altronde si sa… i periodi bui non durano per sempre e tu, Liala, lo stai dimostrando. Brava!