“Sposo in toto la linea della Federazione che in questa circostanza come in altre ha mostrato capacità di buon governo”. Non usa molti giri di parole Tommaso D’Arrigo, cuore pulsante dell’HB Messina, nell’elogiare la decisione assunta dalla Governance Federale. Ma D’Arrigo si spinge anche oltre il favore manifestato nei confronti del nuovo protocollo sanitario. “Premesso che il nuovo protocollo è l’unico strumento in grado di garantire continuità al movimento, mi piace sottolineare e rimarcare l’attività svolta dalla Federazione nel reperimento di una ditta in grado di fornirci gli strumenti, ovvero i tamponi, ad un prezzo che onestamente neanche immaginavamo. Abbiamo fatto – prosegue – anche noi delle ricerche ma nulla che s’avvicinasse neanche lontanamente a quanto individuato dagli uffici federali, quindi dobbiamo necessariamente sottolineare questa capacità. E’ la dimostrazione – prosegue – di quanto la Federazione, pur con le innegabili difficoltà, stia lavorando bene e credo che ancora meglio si potrà lavorare nel prossimo quadriennio quando tante delle iniziative messe in campo produrranno gli effetti desiderati”. D’Arrigo lancia uno sguardo anche oltre le ristrettezze contingenti. “Intanto – sottolinea – spingo affinchè si vada al voto nella data stabilita dalla Federazione, d’altronde lo stanno facendo un po’ tutte le Federazioni e non capisco perché noi dovremmo fare diversamente. Credo, appunto per questa ragione, che vada data ancora più forza all’attuale Governance perché sono certo che con piccoli ma importanti aggiustamenti questa squadra sia l’unica in grado di garantire stabilità, passione e competenza. Il respiro internazionale che si sta provando a dare alla pallamano italiana è un patrimonio troppo importante che si sta costruendo ed è a mio avviso l’unica strada percorribile per garantire e garantirci un futuro ricco di soddisfazioni”.
