L’H.C. Mascalucia cala il tris, vittoria anche sul campo del quotato Alcamo

Partita sofferta e nervosa, ma alla fine è ancora la Darwin Mascalucia a conquistare l’intera posta in palio, espugnando il pala Verga di Alcamo, al termine di un match acceso e vibrante dal punto di vista agonistico. Un 34 a 28 che non ammette repliche, però, con i catanesi presentatisi ad Alcamo in formazione di “emergenza” con le assenze di Giuseppe Celano, Ciccio Giuffrida e Sebastiano Coppola e le non perfette condizioni del capitano Antonio Consoli (infortunatosi ad inizio gara). Defezioni pesanti per la compagine del presidente Sergio Pagano che, pur attraversando un momento davvero complicato, con la sfortuna che sembra accanirsi contro i catanesi alle prese con banali infortuni in allenamento, sta soffrendo parecchio anche e soprattutto per la mancanza di un campo al coperto dove potersi allenare con regolarità. La ristrutturazione del pala Wagner a Mascalucia, infatti, non è stata ancora completata e la squadra per l’intera settimana è costretta ad un vero e proprio “tour de force” per trovare dei campi alternativi. Ma il cuore, il grandissimo cuore di questi ragazzi e il forte attaccamento alla maglia stanno facendo davvero “miracoli”. Contro i trapanesi di coach Benedetto Randes ci è voluto il Mascalucia migliore, insomma, con i padroni di casa che sono partiti davvero forte con il vantaggio in loro favore che ha oscillato sempre sulle 3-4 reti fino al 15′ del primo tempo (7 a 4 il parziale). Ma a quel punto si registrava la reazione di Paganello, Costanzo, Cardullo e soci che in pochi minuti operavano un break di 5 a 0, grazie alle strepitose parate di Massimo Caltabiano, portandosi in vantaggio per 9 a 7 e solo nei minuti finali del tempo Giacalone e Randes riuscivano ad impattare sul 12 pari. Nella ripresa ancora equilibrio fino al 40′ (18 a 18), ma da quel momento in poi era un immarcabile Massimo Randis a trascinare i suoi, insieme all’infaticabile Dario Consoli, ai due “spedy” Corsico e Torrisi e ad un ritrovato Torre autore di due splendide realizzazioni proprio nel momento topico del match. Dal 45′ al 60′ solo Mascalucia in campo con i catanesi a spingere sul’accelleratore fino al 34 a 28 finale. A fine gara il commento del capitano Antonio Consoli: “i miei compagni, nonostante le assenze e il mio infortunio ad inizio partita hanno disputato una prestazione super. Determinazione, grinta e tanta applicazione, così come ci viene richiesto in settimana dal mister e siamo riusciti ad ottenere una vittoria importantissima su un campo veramente ostico. Per quanto mi riguarda credo che l’infortunio al ginocchio sia abbastanza serio, ma non farò mai mancare il mio supporto a questa squadra che amo”. Visibilmente soddisfatto a fine gara il tecnico Salvo Cardaci che evidenzia: “una vittoria fantastica arrivata grazie al cuore di questo gruppo e alla loro voglia di continuare a stupire. Anche ad Alcamo, contro un team che gioca una buona pallamano e ben guidato dal mio amico Randes, i nostri ragazzi si sono superati. Assenze, infortuni e anche i toni accesi durante il match non ci hanno affatto condizionato e aver vinto anche ieri ci da quel coraggio e quella forza in più per continuare a sognare. L’ho detto e lo continuo a pensare – conclude il prof. Cardaci – questa nostra squadra, seppur da matricola assoluta in serie A2, è composta da giocatori di grande temperamento e determinazione e sono convinto che possiamo continuare a dire la nostra al cospetto di formazioni più quotate di noi”. Sabato prossimo, infine, è in programma il quarto turno con il Mascalucia che torna a giocare davanti ai propri tifosi (al polivalente di San Giovanni La Punta) contro l’Haenna.