È ancora in stand-by il campionato dell’HAC Nuoro. Dopo i casi di positività riscontrati nelle scorse settimane, la squadra barbaricina attende ancora di sapere quando potrà riprendere la sua attività e concentrarsi sul rush finale per la salvezza nella Serie A Beretta. La pausa forzata, però, non ha fermato la programmazione del club guidato da Roberto Deiana, che ha già messo in cantiere alcune iniziative che prenderanno corpo nei prossimi mesi.
Dal 27 agosto al 5 settembre prossimi, infatti, si disputerà la 2^ edizione del Torneo Internazionale ‘Nuoro Città del Redentore’. Per l’edizione 2021 il torneo si sdoppierà, proponendo due distinte competizioni per il settore maschile e quello femminile. A ciascuno dei tornei prenderanno parte 6 formazioni provenienti da Italia, Francia, Serbia, Croazia, Slovenia e Spagna. Sostanzialmente il meglio della Pallamano nel Vecchio Continente. Non solo: l’Handball Athletic Club Nuoro, come da tradizione è attento alla valorizzazione del patrimonio culturale della città, e a giugno – in prossimità del 150esimo anniversario della nascita di Grazia Deledda – organizzerà una competizione dedicata proprio alla memoria della scrittrice insignita del Premio Nobel per la letteratura. In questo caso, però, i protagonisti saranno i settori giovanili. Come già accaduto a gennaio, in occasione del Qualification Round di Youth League disputato alla Polivalente, il grande sforzo organizzativo dell’Handball Athletic Club Nuoro vuole rappresentare un messaggio di speranza in un momento di grande difficoltà economica e sociale dovuta alla pandemia. “Lo sport è da sempre un importante strumento educativo e propone ai nostri giovani dei corretti stili di vita -a afferma Fabrizio Beccu, Assessore allo Sport del Comune di Nuoro -, ma al tempo stesso si può rivelare anche un volano per la ripresa economica. Più eventi si organizzeranno – aggiunge – più persone potranno scoprire il nostro territorio e soggiornare nelle strutture ricettive della città. Tutta l’economia ne trarrà giovamento. Un plauso, in questo senso, va senz’altro all’Handball Athletic Club, che in un momento di grande incertezza si prodiga comunque per portare a Nuoro degli eventi di caratura internazionale”.
Il campo, intanto, conferma che l’HAC è società capofila in Sardegna per il lavoro sul vivaio. E a confermarlo è stata la recente convocazione in Nazionale Under 17 di Martina Filindeu: “Il fatto che una giovanissima atleta nuorese sia riuscita a catturare le attenzioni della Nazionale rappresenta un motivo d’orgoglio per tutta la comunità – prosegue l’Assessore – questa soddisfazione ripaga il grande lavoro svolto da Roberto Deiana e da tutto il suo club, che negli anni ha saputo seminare con passione e pazienza. L’amministrazione comunale è pronta a dare il suo supporto a una società che con enormi sacrifici continua a tenere alta la bandiera di Nuoro sui campi della Serie A di Pallamano”.