L’HC Banca Popolare di Fondi non regge davanti alla solidità del Conversano

C’è una sottile linea rossa, una costante che finora caratterizza la stagione agonistica dell’HC Banca Popolare di Fondi, almeno a partire dalla terza giornata dell’attuale campionato. Da allora gli uomini di Giacinto De Santis hanno inanellato cinque sconfitte e una sola vittoria ma soprattutto hanno mostrato una fragilità mentale che resta la più valida spiegazione al fenomeno emerso in tutti gli incontri della compagine rossoblù: gli atleti fondani iniziano bene, compatti e concentrati, e mostrano spesso di poter competere anche con le squadre più forti del girone ma poi, una volta andati in svantaggio, la luce si spegne e il bel principe torna a trasformarsi in brutto anatroccolo. È lo stesso tecnico De Santis a riconoscere tale limite al termine dell’incontro perso dalla sua compagine al cospetto di un Conversano forte e solido: “Anche stavolta abbiamo giocato un tempo di buona pallamano, siamo andati sopra anche di tre lunghezze giocando esattamente come avevamo preparato la partita; poi all’improvviso, e non casualmente al primo vantaggio degli avversari, abbiamo letteralmente perso la bussola”. Un limite che rischia di condizionare pesantemente la stagione dei rossoblù, partiti con l’obiettivo di accedere al girone unico di serie A del prossimo campionato. Al termine del girone di andata, infatti, l’HC Fondi si colloca mestamente al terzultimo posto in classifica con soli sei punti. Sull’aspetto psicofisico dovrà lavorare molto lo staff tecnico fondano, come ammette anche l’allenatore: “Sappiamo di essere una buona squadra, in grado di lottare per le prime posizioni e accedere alla Poule-Play off, ma siamo consapevoli che con questo rendimento non possiamo nutrire molte aspirazioni; dovremo lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori per evitare i blackout e giocare al limite delle nostre possibilità per tutti i 60’ di gioco”. L’incontro con il Conversano, arrivato a Fondi privo di Iballi ma recuperando Sperti, è stato caratterizzato dalla bella partenza dei padroni di casa, attenti in difesa e capaci di buone soluzioni offensive; il massimo vantaggio dei locali arrivava al 15° sul 7-4, quando mister Tarafino era costretto a chiamare il time-out rinfrescando le idee ai suoi. La partita tornava in parità in pochi minuti e fino al 24° regnava un equilibrio pieno: 8-8 al 19°, 10-10 al 22°, quindi 12-12 dopo altri 2’ di gioco. Una stretta alle maglie difensive del Conversano e un rigore parato dall’ottimo Monciardini a Filic decretavano di fatto la svolta della partita, con i rossoblù che non riuscivano più a segnare per i successivi 13’. Così, a cavallo tra i due tempi, i pugliesi davano piena dimostrazione delle loro capacità piazzando un parziale di 10-0 che chiudeva la partita. I padroni di casa non riuscivano più a trovare il bandolo della matassa, né in chiave offensiva né tantomeno in difesa, e solo con l’ingresso in campo dei più giovani si assisteva a qualche timido segnale di reazione che permetteva di non incorrere in un’autentica débâcle. L’Accademia Conversano, grazie a questa vittoria, chiude il girone d’andata in vetta alla classifica del raggruppamento meridionale della massima serie, un piazzamento meritato in base a quanto dimostrato nella prima parte della stagione dalla squadra di Tarafino. Sul versante fondano vale quanto scritto sopra, anche se si può registrare la nota positiva del rientro in campo di Rigante seppur per pochi minuti. Le parole di capitan D’Ettorre al temine del match abbinano a una buona dose di realismo una certa speranza: “Non siamo quelli visti stasera né in altre circostanze, ma sta a noi dimostrarlo nel girone di ritorno; torneremo a lavorare con umiltà e forza di volontà perché crediamo ancora ai nostri obiettivi”.

HC Banca Popolare di Fondi – Accademica Conversano 2014   23-33 (P.T. 13-17)

HC BP Fondi: Scavone, Uttaro, Filic 6, Parisella, Marrocco 2, Soliani, Matha 3, Dall’Aglio 4, D’Ettorre, Rigante 2, Conte, Pestillo 4, Zizzo 1, Rotunno 1. All. Giacinto De Santis.

Conversano: Stabellini 8, Giannuzzi 1, Fantasia 3, Martino 4, Giannoccaro 6, Lupo J. 1, Dedovic 3, Monciardini, Carso 1, Sperti 2, Lupo M, Beharevic 4, Vicenti. All. Alessandro Tarafino.

Arbitri: Limido – Donnini.