Sabato pomeriggio si gioca l’ottava giornata di ritorno del campionato di serie B Drago di pallamano. Il sette sciclitano ospiterà al geodetico di Jungi la compagine del Cus Palermo, in una gara che non ha nulla da chiedere alla classifica. Il team allenato da Giovanni Marino staziona in settima posizione, mentre quello palermitano occupa l’ultimo posto della graduatoria. Gli ospiti vengono da un periodo positivo, avendo ottenuto le uniche due vittorie stagionali, proprio nel girone di ritorno, evidenziando una notevole maturazione degli atleti più giovani. Da parte gialloverde, invece, continua il periodo negativo costellato da tre sconfitte consecutive, con ripetute “eclissi” nei secondi tempi. Un dato questo francamente preoccupante per il quale non si riesce a trovare una soluzione: la concentrazione cala in maniera imbarazzante nella seconda frazione della gara, durante la quale non riesce a segnare anche in occasioni molto nitide e commettendo errori banali quando in possesso palla. Trovare una causa certa è difficile. Anche le tesi relative al calo fisico contrastano con alcune situazioni. Che ci sia un fattore mentale, una crisi di fiducia è palese. E’ la testa che in alcuni frangenti diventa pesante più delle gambe, le giocate più semplici diventano complicate. Durante gli allenamenti infrasettimanali nel gruppo si è notato, comunque, che c’è voglia di scrollarsi di dosso il peso di una vittoria che latita da troppo tempo, in considerazione di un avversario alla portata.
“Proveremo a fare la nostra partita per ritornare al successo – afferma Giovanni Marino – L’avversario è alla portata però dobbiamo avere il giusto approccio e mantenere la continuità nel gioco durante i sessanta minuti”.
La direzione della gara è stata affidata al duo arbitrale Sebastiano Manuele e Luciano Manzella, con fischio d’inizio alle 19,30.