MALO, PRIMA BATTUTA D’ARRESTO DELLA STAGIONE

Si interrompe contro l’Arcom Emmeti l’imbattibilità dei maladensi nella stagione in corso. Dopo 18 vittorie consecutive, i ragazzi di Mario Murino cadono tra le mura amiche per mano di una squadra rinata nel girone di ritorno che si porta ora a metà classifica grazie ad una partita vibrante ed intensa dal primo all’ultimo minuto di gioco.

Malo, d’altro canto, non gioca di certo la sua miglior partita stagionale, tante amnesie difensive e mancate collaborazioni permettono agli ospiti di concludere a rete per ben 32 volte.

Si parte subito forte al PalaDeledda, dopo appena 5 minuti di gioco il punteggio è già sul 4-5.

Malo non riesce a scrollarsi di dosso la squadra del tecnico Rajic, si viaggia sempre sui binari dell’equilibrio.

I biancoazzurri riescono a staccare l’Emmeti solo al dodicesimo minuto con una ribattuta di Leonardo Rossi che recupera dopo il precedente errore su un penalty portandosi sul 10-8.

Da qui in poi l’Arcom fatica a trovare la rete e Malo scappa, arrivando fino al 14-10 al 18^, vantaggio importante che viene mantenuto fino alla sirena, con Malo ora sopra di due reti.

Il secondo tempo cambia protagonista. Il Malo pare confuso e poco incisivo, con una difesa che troppo facilmente concede libertà di tiro agli ospiti.

E’ un botta e risposta tra le due squadre, l’Emmeti con delle azioni corali mentre il Malo si deve affidare a lampi individuali di Nincevic per mantenere un distacco minimo.

La partita cambia al 50^, quando Sertic per i gialloverdi segna il pareggio sul 26-26.

Ora i ragazzi di Rajic ci credono, il Malo riesce a limitare solo in parte le azioni offensive ospiti ma si fa superare sul tabellone a 2 minuti dal termine non trovando le energie fisiche e mentali per reagire.

Un ultimo parziale di 1-3 concluso dal gol dall’ala di Giuriato consegna il derby vicentino all’Emmeti.

Queste le parole di Mister Murino alla fine del match:

“L’Emmeti arrivato a Malo è una squadra cresciuta, determinata e senza paura. Sono completi e con ancora dei buoni margini, sapevo non sarebbe stato facile e speravo di non lasciare punti per strada, soprattutto a Malo. La pallamano è uno sport particolare, non esistono risultati positivi facendo prestazioni indecise, per vincere bisogna affrontare le gare con la massima determinazione sempre. Noi non abbiamo messo in campo una buona prestazione, la difesa è stata molla e a tratti disunita, non ricordo partite in cui abbiamo subìto così tanti gol. Ne abbiamo segnati 30, ma sbagliando tiri che in uno stato mentale più concentrato avremmo segnato. Ci è mancata la fame che ci caratterizza e adesso ci tocca mandare giù il boccone amaro della sconfitta. Il campionato è come una lunga partita, è fisiologico avere dei parziali negativi, adesso serve però dimostrare qualcosa, dimostrare che vogliamo primeggiare, dimostrare le nostre qualità”

Nulla è perduto, è solo la prima sconfitta di un campionato lungo e difficile, ora però la squadra deve reagire, imparare dai propri errori e lavorare ancora di più in palazzetto per riprendere il cammino verso un obiettivo già prefissato da inizio anno. Testa alla prossima partita, contro Torri sabato prossimo 27 marzo, in casa dei quartesolani.

Un vecchio saggio una volta disse: “Non perdo mai, o vinco o imparo”.

ARCOM HMT: Azzolin 1, Biasio (K), Cabrini, Cappellari, Casarotto C., Casarotto W. 3, Coccimiglio 4, Cosmo, Giuriato 2, Lollo 6, Macari 3, Piazzon 8, Rizzi (P), Sertic 5, Stefanelli, Toffanin (P).

Allenatore : Dragan Rajic.

ASD HANDBALL MALO: Davide Bellini 1, Simone Berengan 1, Nicola Berengan (P), Joel Cappellari (P), Thomas Casolin 2, Nicolas Dieguez 1, Matteo Grotto 6, Riccardo Lucarini 1, Patrick Marchioro (K) 3, Alex Mendo, Mattia Meneghello 4, Ignacio Nincevic 5, Leonardo Rossi 4, Stefano Tessarolo, Andrea Zanella, Matheus Zanutto 2.

Allenatore: Mario Murino.

Dirigenti: Tiberio Marchioro, Romeo Grotto, Roberto Berengan.

P.T. 18-16

RISULTATO FINALE 30-32.

Arbitri: Plotegher, Trevisan.