Marcello Visconti: “Ci muove la passione”

A pochissimi giorni dalle elezioni continua il focus di HandballTime che oggi “incontra” Marcello Visconti (nella foto ndr). Come nei giorni scorsi, il nostro viaggio all’interno dei candidati al ruolo di consiglieri federali continua e, in questo come in tanti altri, siamo investiti dalla passione con cui lui ci descrive il rapporto con la Pallamano: “Ho iniziato a giocare, come tanti, folgorato dalla bella esperienza del Trofeo Topolino del 1990 (Capo D’Orlando). E’ stata la scintilla che ha acceso la miccia della passione, molti dicono che fosse destino che iniziassi a praticare questo sport. Sono nato il 2 giugno 1980 e proprio in quel giorno, in quelle ore, veniva fondata la Pallamano Vigevano, mia prima e attuale società di appartenenza”. E quando il destino ci mette il suo zampino, c’è solo una cosa da fare: “Tornato da quell’esperienza in terra siciliana, mollai ogni altra attività per dedicarmi al nostro sport”. Ci vuole coraggio e Visconti certamente ne ha avuto. Quella è stata l’alba di una carriera che ha visto il susseguirsi di varie società “Vigevano, Cologne, Padova, Ancona, Venezia, Cassano. Due scudetti giovanili con Cologne, due promozioni in A1 ( e una dolorosa retrocessione) e soprattutto l’onore di vestire la maglia azzurra in tutte le categorie, fino alla Senior”. Amore e…opportunità? “A 18 anni mi sono trovato a vivere fuori casa e di conseguenza a maturare in fretta. La fortuna ha voluto che sulla mia strada incontrassi persone importanti per la mia crescita, prima morale e poi professionale. Paolo Baresi in tutti questi anni è stato una sorta di fratello maggiore, consigliandomi e supportandomi in parecchie scelte. La mia carriera è cambiata quando ho incrociato sulla mia strada Trillini. L’esperienza di Ancona mi ha permesso di fare il salto mentale, insinuando in me la consapevolezza di poter fare della pallamano una professione, seppur temporanea”. Da un’opportunità all’altra, adesso è la volta de “Il Perimetro”: “Sono candidato come consigliere federale in rappresentanza della componente atleti. Ho abbracciato l’idea di Pasquale Loria e di Daniele Sonego all’inizio del percorso, quando de “Il Perimetro” non c’era né il nome né ancora un programma dettagliato, ma solo una tavola rotonda di persone che si stimavano, che si erano conosciute negli anni nei palazzetti, e che avevano l’idea e la speranza di risvegliare il nostro sport dal suo lungo torpore. I questi due anni di campagna elettorale abbiamo lavorato in sinergia per raccogliere consensi, ascoltando tanto e riflettendo molto, in modo da poterci porre come alternativa nuova, vera e reale all’attuale governance. La squadra è molto coesa e motivata, pronta ad accogliere chiunque vorrà rimboccarsi le maniche ed essere parte attiva del processo di rinnovamento”. La componente atleti è il cuore pulsante del nostro sport: “Credo che il processo di riorganizzazione e di allargamento della base del nostro sport sia il viatico necessario e indispensabile per garantirsi un futuro. E ovviamente gli atleti, che spero di avere l’onore di rappresentare, sono e saranno i protagonisti di questa “nuova stagione” della pallamano italiana. Per tale motivo mi impegnerò, unitamente con la rappresentante delle atlete, ad istituire un’associazione che possa accogliere, seguire e tutelare tutti i nostri giocatori, anche dal punto di vista del talento. Sarà indispensabile creare un’immagine forte ed attrattiva del nostro sport, coinvolgendo gli atleti delle nazionali e sfruttando l’entusiasmo che viene generato nei bambini quando vedono da vicino un Campione. Ecco: dobbiamo restituire agli atleti di oggi la possibilità di sognare di essere dei Campioni domani. Le parole di Visconti donano una visione decisamente ampia di ciò che si vuole fare ma è la seguente frase che porta con sé un carico significativo importante: “L’amore verso il nostro sport è passato, presente e futuro nella mia vita: alla pallamano devo dire grazie. Sentendomi quindi in debito, sono motivato ad infondere le mie forze, la mia esperienza e la mia passione al servizio del movimento”.