Massotti: “Un Teramo da 9 e mezzo!”

Settimio Massotti © M. Sebastiano
Settimio Massotti © M. Sebastiano

A tu per tu con Settimio Massotti, mister del Teramo.

HandballTime: Settimio, cosa ne pensi, a mente fredda, del match contro il Ferrara?

Settimio Massotti: Mi ritengo molto soddisfatto della mia squadra, avevamo lavorato molto sulla difesa soprattutto sull’aspetto della concentrazione e della dinamicità, reparto che ultimamente era apparso deficitario ma solo per una questione di testa, e questa partita ha dimostrato che se le mie ragazze applicano lo stesso interesse che mostrano in attacco sanno difendere ed anche bene. La partita è stata molto avvincente contro una squadra che a me personalmente piace molto, avente un gioco similare al nostro e, sognando ad occhi aperti, unendo le nostre squadre verrebbe fuori uno squadrone…Sempre dal mio punto di vista. La partita è stata sempre in equilibrio e penso che tale equilibrio sia stato rotto solo dal nostro cambio difensivo. Passando in 4:2 sulla Zuin e Dobreva (mente e braccio) il loro attacco si è inceppato e sono rimaste in partita solo grazie alle parate della Ganbera, gran bel portiere. In conclusione la vittoria ha dimostrato che noi siamo presenti e sappiamo reagire da grande squadra dopo un “incidente di percorso”, dall’altra parte il Ferrara ha confermato l’impressione che avevo avuto in precampionato, ottima squadra seriamente candidata per un posto ai play-off.

HandballTime: Che voto daresti alla tua squadra per questa prima parte di stagione?

Settimio Massotti: Alla mia squadra sento di dargli un bel nove e mezzo perché costruita per centrare una tranquilla promozione, sta viaggiando a vele spiegate. Le ragazze sono meravigliose perché hanno accettato, prima di un progetto tecnico, un progetto societario, fatto di spese mirate e soprattutto con un budget a disposizione sicuramente inferiore a quello di tante altre squadre. Sono orgoglioso di loro in quanto mostrano un grande spirito di sacrificio e attaccamento alla squadra. È magnifico lavorarci, mi seguono ad occhi chiusi e riesco a tradurre le mie idee in campo.

HandballTime: Cosa vi aspettate dal match di rientro contro il Nuoro?

Settimio Massotti: Contro Nuoro sarà una partita durissima. Attualmente sono una bella squadra e mostrano continui progressi, hanno un bravo allenatore e sono consapevoli che a questo punto del campionato, ottenendo un risultato utile con una delle prime squadre, oltre che per il morale, si metterebbero quasi al sicuro dall’ultimo posto. Dunque, questo basta per capire che non sarà una passeggiata.

HandballTime: Chi è secondo te la miglior giovane che hai visto calcare i campi in questi primi mesi?

Settimio Massotti: Devo dire che ho visto tante ragazze giovani interessanti e per questo dobbiamo ringraziare le società che investono in questo settore. Anzi mi piacerebbe che ci fosse un aiuto maggiore da parte della federazione per quelle società, che pongono al centro della propria attività, il settore giovanile. In ultimo, ad essere sincero, non ho visto proprio un talento puro, se per talento intendiamo una giocatrice che ha tutte le caratteristiche per diventare una fuori classe, che se preparata a dovere, un giorno può essere determinante per la propria squadra. Detto ciò se devo fare due nomi, sono: la Babbo e la Clerici.