Miladinovic: “Serie A? Io scommetto su…”

Natasa Miladinovic
Natasa Miladinovic

Una delle giocatrici che fino alla passata stagione ha calcato i campo di Serie A Femminile è Natasa Miladinovic. HandballTime è andato a scovare l’ex giocatrice dello Scinà Palermo per chiederle alcuni pareri in merito al campionato in corso e i progetti per il suo futuro.

HandballTime: Cosa pensi di queste prime tre giornate di Campionato? Ti aspettavi questi risultati?
Natasa Miladinovic: Il campionato di quest’anno sembra meno incerto rispetto a quello dello scorso anno dove fino all’ultima giornata non si capiva chi avrebbe giocato per lo scudetto e chi per la retrocessione. Questa considerazione vale soprattutto per la zona play-out. Nuoro e Dossobuono, infatti, sembrano più deboli rispetto a tutte le altre e lotteranno per evitare la retrocessione. In testa sarà ancora duello tra Salerno e Conversano secondo me con Teramo che potrebbe inserirsi nella lotta per le prime posizioni. Sicuramente mi aspetto qualcosa in più dal Ferrara che oltre ad essere guidata da un allenatore che conosco e stimo tanto, dispone di alcune giocatrici brave che penso possono far bene in massima serie.

HandballTime: Chi ti ha sorpresa di più?
Natasa Miladinovic: La squadra che mi ha sorpreso di più è sicuramente il Teramo che dopo il difficile campionato scorso è stato rinnovato tanto e può dire la sua nei quartieri alti della classifica. Ma ancora è presto per parlare di grandi sorprese o di delusioni anche perchè il mercato non è ancora chiuso, le squadre potranno sempre cercare di rafforzare la rosa, così come ha fatto nelle scorse settimane Conversano con gli arrivi di Albertini e Di Pietro, ottime atlete in grado di poter aiutare la squadra allenata da Sule.

HandballTime: Chi credi vincerà il Campionato?
Natasa Miladinovic: Credo che per le giocatrici a disposizione e la voglia di vincere che hanno, Conversano, oggi, ha qualcosa in più rispetto alle altre formazioni. Hanno tesserato giocatrici forti come la mia amica di sempre Ljubi Ceklic oltre alla giovane Madella. Hanno due ottimi portieri come Giona e Piffer e soluzioni buone in ogni ruolo. Ma attenzione anche al Salerno che, se riuscirà a riportare in Italia Belotti, può vincere ancora con Avram, Pavilik, Napoletano e Coppola che hanno fatto la storia della società e che hanno ancora fame di vittorie. Se devo pensare alla squadra rivelazione, invece, penso al Cassano che in rosa ha atlete esperte e giovani dalle belle potenzialità.

HandballTime: Quali sono gli obiettivi per il tuo futuro?
Natasa Miladinovic: Obiettivi particolari dal punto di vista sportivo non ne ho, anche perchè nella mia carriera ho ottenuto risultati importanti sia in Serbia sia in Italia. La pallamano è lo sport che amo sin da quando ero bambina anche se questa pallamano non è più quella competitiva di qualche anno fa. Ho avuto delle proposte, inutile negarlo, e se dovessi decidere di tornare a giocare lo farei solo per spirito di divertimento, in ambienti che conosco e società che hanno voglia di ottenere traguardi importanti.