“Mistero di Nuoro” – Day after

Come è possibile che sia successo? Perchè? Il “pasticcio” o “mistero” di Nuoro (libera scelta sull’interpretazione) ha fatto il giro del web suscitando rammarico, rabbia o ilarità a seconda dei casi; rammarico di chi ancora dà credito all’attuale Governance, rabbia da parte di chi da tempo ha scavato la trincea, ilarità per chi ha smesso di credere e lottare…Il punto non è lo stato d’animo, men che meno il fatto specifico che non toglie e non aggiunge nulla all’andamento della stagione. Il punto è uno solo: come è possibile che sia successo? Cosa è passato nella testa dei solitamente attenti Alperan e Scevola, arbitri di prima fascia, loro malgrado ora al centro della bufera mediatica e, come già successo in passato per altre coppie anche quotate, passibili di “scaricamento”? Ecco, intanto, sarebbe cosa buona e giusta se la Federazione, lo stesso settore arbitrale, su quanto accaduto a Nuoro facesse gli opportuni chiarimenti anche perchè non c’è ombra di dubbio che il Conversano si sia presentato in nove e che a referto siano state inserite dieci atlete. Premesso allora che un “fatto” si è verificato e che, al tempo stesso, questo non ha alterato l’andamento della gara, né, tantomeno, gli equilibri del campionato, sarebbe cosa buona e giusta chiarire, comunicare, perchè no anche prendere atto dell’errore e voltare pagina. Nessuno biasimerà nessuno, ma sarebbe un gesto importante, di grande trasparenza e lealtà sportiva. Succederà? Conoscendo lo stile, i modi e le strategie della FIGH, siamo certi che la reazione sarà ben diversa. Quale? La punizione di chi direttamente o indirettamente ha contribuito a creare e sollevare il problema, di chi ha “gettato fango sull’operato di un Federazione attenta, organizzata e operativa come poche”! E’ già successo in passato e non ci meraviglieremmo se la “medicina” sia la stessa anche  in questo caso. Ovvio che ci farebbe enorme piacere, mai come in quest’occasione, essere smentiti.