Un derby reggiano che vale il primo posto in solitudine: un traguardo ovviamente ancora provvisorio, ma comunque significativo e motivante. E’ la posta in palio che contraddistingue l’imminente derby in programma per sabato 18 ottobre, al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto. A partire dalle ore 19, la Modula Casalgrande affronterà i padroni di casa targati Marconi Jumpers: sfida valida per il terzo capitolo della serie B regionale di pallamano maschile. Entrambe le formazioni provengono da una doppia affermazione, e dunque si tratta di un duello che rappresenterà un severo banco di prova per le ambizioni di entrambe le contendenti.

QUI MODULA CASALGRANDE. Matteo Caprili rientra senza dubbio tra i maggiori protagonisti della vittoria casalinga ottenuta sabato scorso 11 ottobre, 28-25 contro il forte Parma Cold Point. “Il successo contro i ducali deriva da una serie di fattori ben precisi – sottolinea il portiere classe 2005 – Innanzitutto ci siamo preparati alla partita in modo molto accurato, studiando la struttura di gioco avversaria nei minimi dettagli. Inoltre, ancora una volta abbiamo fatto valere il nostro autentico essere squadra: anche se siamo soltanto nel primissimo scorcio del campionato, siamo già in grado di sviluppare manovre corali che coinvolgono in maniera rilevante ogni protagonista in campo. Tutto ciò senza dimenticare la velocità della pallamano che sappiamo esprimere, una dote che si è rivelata di notevole importanza nel permetterci di fare la differenza: siamo stati capaci di spingere molto il ritmo sia sulle rimesse sia a livello di seconde fasi, come peraltro era accaduto anche nel blitz inaugurale piazzato a Rubiera col punteggio di 26-38. E poi, ultima ma non ultima, la notevole fibra caratteriale che abbiamo espresso lungo l’intero incontro: una qualità che è andata di pari passo con la nostra elevata dose di concentrazione. Lo scorso anno in Bronze ci capitava spesso di perdere la necessaria bussola, e così tantissime volte gli avversari di turno hanno finito per risalire la china sorpassandoci nel punteggio. Invece adesso stiamo evitando di disperdere ciò che di buono sappiamo creare, e ciò rappresenta un ottimo segnale in vista degli impegni futuri”.

“A livello personale sono certamente soddisfatto per la mia prova, ma ritengo pure che si possa sempre migliorare – prosegue l’estremo difensore – Ad esempio, avrei potuto neutralizzare una quantità ancora maggiore di conclusioni dai nove metri: ci sto lavorando, tenendomi ben lontano dalla dannosa prospettiva di adagiarmi sugli allori. Per quanto riguarda valutazioni più generali, al momento non vedo grandissimi difetti da sistemare nella nostra tipologia di gioco: dobbiamo soltanto sistemare alcune piccolezze per raggiungere ulteriore qualità, sia in difesa sia nelle conclusioni a rete dai 6 metri”.

A Castelnovo Sotto, il tecnico casalgrandese Fabrizio Fiumicelli non potrà contare sull’infortunato Gabriele Ferrari: si confida di poterlo schierare prima della sosta natalizia. Per Angelo Giannetta, sempre bloccato da impegni di lavoro, bisognerà invece attendere almeno gennaio 2026. Ai saluti Hendrik Tronconi, trasferitosi a Carrara per motivi di studio. Sono poi da valutare le condizioni di Gabriele Leonesi, altro grande protagonista del successo su Parma: uscito malconcio dopo il confronto di sabato scorso, gli accertamenti hanno comunque escluso una frattura costale.

“Al momento non siamo ancora al 100% della condizione fisica, come è pressochè naturale che sia a ottobre – rimarca Caprili – Tuttavia, siamo aiutati dal puntuale ed efficiente lavoro svolto durante la preparazione estiva. Credo proprio che raggiungeremo la forma migliore entro un paio di mesi. Per quel che concerne il Marconi Jumpers, giocare a Castelnovo Sotto rappresenta sempre un compito in salita: la formazione della Bassa può infatti giovarsi di una forte spinta da parte del proprio pubblico. Inoltre, conosciamo bene il trainer Marco Agazzani: oltre ad avere allenato la Casalgrande Padana in A1 femminile per tre anni, lui ha allenato anche me e molti di noi durante le nostre esperienze nelle squadre Under. La sua idea di pallamano è senza dubbio convincente, ben sostenuta da interpreti di primo piano. Solo per citarne alcuni, basti pensare ad Alessio Incannella e alla sua abilità nell’individuare efficaci conclusioni dai 9 metri. Poi il terzino Riccardo Della Noce, senza ovviamente dimenticare la duttilità del pivot Alessio Mainini. Per fare risultato al Puntosport Spaggiari, sarà dapprima necessario continuare a esprimere una tra le nostre doti più caratterizzanti: dunque niente cali di concentrazione, altrimenti gli avversari saprebbero approfittarne con grande rapidità”.

Con il portiere della Modula c’è inoltre spazio per alcune valutazioni più ad ampio raggio: “Nella serie B emiliano-romagnola non esistono affatto le cosiddette squadre-materasso, e dunque adesso come adesso bisogna davvero andare molto cauti con i pronostici in merito agli obiettivi stagionali. Al tempo stesso l’ascesa in serie A Silver rappresenta una meta in cui crediamo, senza montarci la testa ma al tempo stesso con assoluta convinzione”.

QUI MARCONI JUMPERS CASTELNOVO SOTTO. La parola al già menzionato Riccardo Della Noce: “In questo momento, ritengo che la difesa rappresenti un autentico punto di forza per noi – evidenzia il terzino castelnovese, classe ’95 – Sabato scorso contro Carpine abbiamo vinto 25-19, e il fatto di avere subìto meno di 20 gol costituisce senza dubbio un aspetto davvero significativo. Peraltro la nostra retroguardia ha girato al meglio anche nella trasferta contro Parma: ci siamo imposti 23-25, ma nel primo tempo i gialloblù sono riusciti a trovare la via della rete soltanto in 6 occasioni. Detto ciò, lungi da me il pensare di avere raggiunto chissà quale perfezione: in questo avvio di stagione, i difetti da sistemare risultano essere ben superiori rispetto alle qualità già consolidate. In particolare dobbiamo imparare a essere più ordinati quando siamo in campo, perdendo meno palloni e diminuendo il numero di errori individuali. Obiettivi che comunque stiamo man mano raggiungendo, grazie all’attenta guida di Agazzani che come sapete quest’estate è tornato qui a Castelnovo Sotto: peraltro il trainer ha pure impostato una sapiente preparazione precampionato, che ci sta tuttora aiutando parecchio sul piano delle energie. E da questo punto di vista, la situazione è molto simile a quella della Modula: lo stato di forma generale è in linea con gli abituali standard ottobrini. Tutti noi siamo animati dalla ferma volontà di correre e sudare, senza risparmiarci”.

In vista del derby con la Modula, il Marconi Jumpers è preannunciato al completo: “Sappiamo bene di essere attesi dal confronto con una squadra che può contare su un elevato tasso di esperienza – osserva Della Noce – Inoltre l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli sa costruire un’ottima circolazione di palla, che funge da solido basamento su cui poggiare la solida organizzazione di gioco casalgrandese. A mio parere, nei ranghi della Modula non esistono individualità a cui dovremo fare maggiore attenzione rispetto ad altre: dovremo farci trovare molto attenti nell’affrontare la squadra nel suo complesso, e non questo o quel giocatore in particolare”.

Anche con Della Noce, uno sguardo alle prospettive stagionali della formazione della Bassa: “Ci saranno soltanto due promozioni in tutta Italia, e dunque, almeno per quel che ci riguarda, parlare adesso di serie A Silver risulterebbe quasi deleterio. Intanto pensiamo a collocarci tra le prime 4 del girone A, così da poter continuare la strada verso un possibile balzo di categoria: poi vedremo gradino dopo gradino”.

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Sabato 18 ottobre si giocheranno anche Pallamano Rubiera-Arci Uisp Ravarino, Carpine-Spm Modena e Parma Cold Point-Rapid Nonantola.
Classifica dopo le prime 2 giornate: Modula Casalgrande e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 4 punti; Rapid Nonantola 3; Carpine e Arci Uisp Ravarino 2; Spm Modena 1; Parma Cold Point e Pallamano Rubiera 0.
Dove non diversamente indicato, le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

