MODULA CASALGRANDE A SAN LAZZARO PER USCIRE DALLA ZONA RETROCESSIONE

La Modula Casalgrande è attesa da un altro appuntamento di primaria importanza nella lotta salvezza: un derby regionale che sicuramente significa parecchio per gli orizzonti biancorossi in questo campionato. Sabato prossimo 12 marzo, a partire dalle ore 19, la formazione allenata da Matteo Corradini sarà di scena in terra bolognese: al pala Savena di San Lazzaro andrà in scena la sfida con i padroni di casa targati Tecnocem, valevole per la 20esima giornata della serie A2 maschile. Confronto diretto dagli arbitri Riccardo Borgi e Fabrizio Paccosi: Il duello verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Pallamano 85 San Lazzaro, che va sotto il nome di “1985 Pallamano Bologna”.

I casalgrandesi provengono dal rocambolesco ma comunque prezioso pareggio casalingo di sabato scorso: 31-31 contro l’Ambra Poggio a Caiano, altra diretta concorrente nella corsa per evitare la retrocessione. “Nel valutare il punto conquistato contro i toscani, credo proprio di poter dire che per noi si tratti del classico bicchiere mezzo pieno – osserva Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula – Ritengo che sia un pari davvero di buon valore, anche perchè negli istanti finali abbiamo seriamente rischiato di perdere pur non meritando la sconfitta. Se fossimo rimasti a bocca asciutta, si sarebbe trattato di una vera beffa: per capirlo, basta osservare la tenacia e l’apprezzabile concentrazione con cui abbiamo affrontato le varie fasi dell’incontro. Non nego che sul finale la stanchezza si sia fatta sentire, dando origine a un calo fisico che ci ha in parte penalizzati: d’altro canto siamo stati capaci di non mollare mai, per giunta contro un’avversaria che può contare su lusinghiere potenzialità tecniche e caratteriali. In tal modo abbiamo evitato un pesante ko, che oltre a essere ingiusto sarebbe stato davvero molto difficile da digerire”.

Grande merito va dato proprio allo stesso Lamberti, che a 4 secondi dal termine è stato capace di mettere a segno il definitivo 31-31 con una ficcante conclusione in diagonale: “In quel momento non ho avuto nè spazio nè tempo per fare chissà quali riflessioni o pensieri – commenta il diretto interessato – Eravamo sotto di 1 gol e la partita era agli sgoccioli: quindi la sola e unica cosa da fare stava proprio nel prendersi il rischio di tirare, ben sapendo di avere una probabilità di successo pari al 50%. E’ andata bene, e ora possiamo guardare con un po’ di serenità in più a un futuro che comunque si preannuncia ancora ricco di insidie”.

Nonostante ciò, dopo i recuperi di mercoledì 9 marzo la situazione della Modula è diventata ancora più complessa: adesso i biancorossi occupano infatti il terzultimo posto, piazzamento che a fine stagione consegna la discesa diretta in B senza possibilità di appello. Ovviamente si tratta ancora di una sentenza del tutto provvisoria, e il tempo per rimediare non manca: comunque sia, stando agli attuali numeri della graduatoria, da qui al termine del campionato la Modula Casalgrande sarà attesa da 8 gare tutte decisive in chiave salvezza. “Di fatto saranno 8 finali, e lo sappiamo bene – sottolinea il capitano biancorosso – La classifica è corta, e le squadre coinvolte nella grande gara per non retrocedere sono ancora parecchie: inoltre da qui alla fine tutte le squadre giocheranno con il coltello tra i denti per mostrare il proprio valore, e mi riferisco anche alle realtà che ormai non hanno più obiettivi specifici da raggiungere in questo campionato. Noi avremo quindi il preciso compito, non facile ma comunque fattibile, di essere all’altezza dei grandi sforzi richiesti da questo finale di stagione. Proveniamo da una serie di incontri molto impegnativi, e dunque fisicamente siamo un po’ stanchi: di conseguenza dobbiamo trovare le strategie giuste per ricaricare le batterie al meglio, sfruttando anche la sosta prevista nel fine settimana del 19-20 marzo”.

Prima però bisognerà confrontarsi con la Tecnocem San Lazzaro di Savena: l’andata sul parquet del pala Keope risale al 30 ottobre scorso, e in quell’occasione la Modula ha saputo imporsi 29-23 peraltro fornendo una tra le migliori prove stagionali. Tuttavia, i gialloneri allenati da Andrea Fabbri si presentano a questa sfida di ritorno forti di ottime credenziali: sabato scorso 5 marzo i felsinei hanno pagato dazio per 32-29 a Chieti contro il Campus Italia, ma in precedenza avevano inanellato ben 4 successi di fila. Più nel dettaglio, lo stop contro la formazione federale ha interrotto una serie felice che comprende il blitz piazzato a Prato (20-27), l’acuto esterno contro Ambra (30-39), l’affermazione casalinga con il Lions Teramo (25-22) e la vittoria interna su Camerano (27-20).

Stavolta il trainer casalgrandese Matteo Corradini dovrà fare a meno di Kristian Toro per borsite al gomito e di Mattia Cocchi, assente causa motivi personali: in dubbio Riccardo Prodi, tuttora alle prese con l’infortunio al labbro. “Di certo, i 2 ottimi punti conquistati nel precedente stagionale non sono affatto una garanzia di ulteriore successo per noi – rimarca Lamberti – Il recente filotto di vittorie piazzato dai felsinei non mi stupisce affatto: stiamo infatti parlando di una squadra molto difficile da affrontare per chiunque. La Tecnocem è caratterizzata da un’ottima struttura di gioco e da una spiccata efficienza in fase difensiva: ci attende quindi un banco di prova davvero di notevole severità , e tutti noi ne abbiamo piena consapevolezza fin da ora”.

A questo punto dell’annata, molti si chiedono quanta strada sarà ancora necessaria per arrivare all’agognata permanenza in serie A2: “Così, sulla carta, ritengo che intorno a quota 20-22 la missione possa dirsi compiuta – pronostica il terzino e goleador della Modula, classe ’94 – D’altronde, credo pure che non sia il caso di perdere troppo tempo nell’effettuare questi calcoli: nelle prossime 8 partite potranno ancora accadere parecchi sconvolgimenti, e dunque ogni attuale previsione sull’esatta quantità di punti da conquistare risulta ancora troppo prematura”.